Si è svolta nel tardo pomeriggio di giovedì 8 ottobre, la prima seduta del nuovo Consiglio comunale di Segrate. Location insolita, quella scelta dalla nuova Giunta, pensata per accogliere il pubblico: la riunione infatti si è svolta all’aperto, complice il cielo sereno, nei pressi del Centro Culturale Verdi in Largo Carabinieri d’Italia.
Il giuramento
Il discorso del sindaco si è aperto con un invocazione al senso di responsabilità. «È questo il sentimento che sento molto forte all’inizio del mandato» ha detto il primo cittadino che, arrivato al suo secondo mandato, sa che questi cinque anni saranno gli ultimi che lo vedranno alla guida di Segrate: «Non sono tenuto a seguire il consenso facile e immediato – ha spiegato – Questo mi permetterà di compiere scelte più serenamente proiettate verso il futuro».
In chiusura ha poi sottolineato l’importanza della componente giovanile all’interno del Consiglio «Ora sta a voi stupirci» ha detto Micheli – Largo alle loro idee, alla loro straordinaria competenza e alla loro voglia di fare».
La mancata elezione del Presidente del Consiglio
La prima seduta del Consiglio cittadino si chiude con la mancata nomina del Presidente. Niente da fare quindi per Gianluca Poldi, ex Assessore alla Cultura, della lista Segrate Nostra, votato in blocco dalla maggioranza, che non ha ottenuto i 2/3 richiesti per ottenere il titolo.
L’opposizione ha infatti proposto un altro nome, sempre di maggioranza: Greta Cariglia della lista Paolo Micheli. Il presidente del Consiglio comunale verrà dunque eletto durante la prossima assemblea, quando cioè basterà la maggioranza semplice – e non più i 2/3 – per arrivare a una nomina.
Scelti anche i capigruppo delle liste:
Ferrante Giuseppe per il PD
Griguolo Marco per Segrate Nostra
Greta Coraglia per Paolo Micheli Sindaco
Federico Figini per + Segrate Viva
Sirtori Luca per Fratelli d’Italia
Aldini Laura per Forza Italia
Carandina Marco per la Lega
Auricchio Carmine per Cambiamo!