La pandemia non ferma gli scioperi e le proteste, anzi, potrebbe amplificarle a causa delle sue ricadute sociali. Per Venerdì 23 ottobre è stato indetto uno sciopero generale dalla Confederazione Unitaria di Base (CUB) che coinvolgerà sia il settore pubblico che quello privato. Come sempre gli occhi sono puntati sul trasporto, locale e sovralocale, settore in cui lo stop può creare maggiore disagio. A fermarsi potrebbero essere infatti aerei, treni, metropolitane e tutto il trasporto di superficie nelle città. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario lo sciopero inizierà alle 21.00 del 22 ottobre e si protrarrà fino alla stessa ora del giorno successivo. Non sono invece ancora state indicate le modalità dello sciopero del trasporto pubblico locale.
Le ragioni dello sciopero
CUB ha chiarito di aver indetto lo sciopero per «uscire dalla crisi con un nuovo modello di sviluppo per garantire lavoro stabile e tutelato, per aumentare salari, redditi, diritti e welfare». Sul loro sito è possibile leggere nel dettaglio tutte le rivendicazioni.