In principio l’apertura era stata fissata per il 2 aprile scorso, giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. In seguito all’emergenza Covid, l’obiettivo era diventato il 3 dicembre prossimo, giornata mondiale sulla disabilità. Ancora una volta, però, i ragazzi di PizzAut sono stati costretti a rimandare l’apertura ufficiale del nuovo ristorante, che sorgerà a Cassina de’ Pecchi, nella località ex Nokia.
«Supporta i bar e ristoranti della tua zona»
Ad annunciare l’impossibilità di aprire il locale è stato Nico Acampora, ideatore del progetto PizzAut.
«Avevamo fissato la data di riapertura del nostro ristorante speciale, gestito da ragazzi autistici, il 3 dicembre (giornata mondiale sulla disabilità) – ha scritto Acampora sul proprio profilo Facebook -, ma con le nuove disposizioni temo che non saremo in grado di farlo».
«Ad ogni modo – ha aggiunto – se puoi, ti invitiamo a dare supporto ai nostri colleghi “normali” che in queste condizioni rischiano la chiusura perenne».
PizzAut ai tempi del Covid
Nonostante l’emergenza sanitaria ed economica causata dall’ondata di contagi da Covid-19, negli scorsi mesi i ragazzi di PizzAut sono riusciti a riorganizzare la propria attività e a sperimentare nuove modalità di lavoro.
Durante l’estate, Nico Acampora e i suoi ragazzi hanno ideato il PizzAutoBus, un food truck itinerante pensato per esportare le creazioni culinarie dei ragazzi con autismo. Un’idea che ha attirato subito l’attenzione di diversi Comuni e aziende della zona e che ha portato i ragazzi di PizzAut fino a Piazza Montecitorio (Roma), alla presenza del Premier Giuseppe Conte.