Si chiamerà Parco Natura l’oasi verde che sorgerà a Segrate, alle porte di San Felice. E’ stato infatti approvato dalla Giunta il progetto esecutivo di rinaturalizzazione del terreno al confine con Peschiera Borromeo, compreso tra la circonvallazione dell’idroscalo, via per San Bovio e via Giorgio Gaber.
«Il miglioramento della qualità della nostra vita – ha dichiarato il sindaco Paolo Micheli – si traduce anche in interventi di salvaguardia del nostro territorio contro il consumo del suolo».
Il Lambro come arteria principale del progetto
La riqualificazione del terreno di Segrate rientra nel progetto “Re Lambro SE”. Finanziata da Fondazione Cariplo per 250.000 euro, l’operazione ha l’obiettivo di creare un percorso ecologico lungo tutto il corso del fiume Lambro.
Vista la lunghezza del tratto, oltre ad ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste), nel progetto sono stati coinvolti anche tutti i Comuni interessati, da Segrate e Peschiera Borromeo, fino a San Donato e Melegnano, oltre ovviamente a Milano.
«Nel nuovo Parco Natura verranno piantati 2.900 alberi e 1.500 arbusti, un intervento straordinario di rimboschimento e rinaturalizzazione di un’area cittadina in passato interessata da propositi d’urbanizzazione – ha dichiarato il vicesindaco e assessore al Territorio Francesco Di Chio – Si tratta quindi di un progetto di riqualificazione e tutela ambientale perfettamente allineato con il modello di sviluppo sostenibile che stiamo attuando in città. Voglio ringraziare l’ex assessore Roberto De Lotto – ha sottolineato – che prima di me insieme all’Amministrazione ha creduto fortemente in questo intervento che sta approdando alla fase realizzativa».