Un furgone lasciato nei pressi di una strada sterrata vicino alla Cassanese ha insospettito i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Cassano d’Adda. Sospetti confermati una volta aperto il portellone, all’interno del quale hanno trovato materiale informatico per un valore di oltre 35.000€.
Una dinamica che intreccia la Martesana, Cavenago e Trezzano Rosa
Pozzuolo Martesana, Martedì 6 ottobre. I carabinieri stanno svolgendo un servizio perlustrativo, quando notano un furgone parcheggiato vicino ad un’area di sosta, ma fuori dagli stalli. Si avvicinano e, vedendo il portellone posteriore chiuso con del filo di ferro, decidono di approfondire. Contattano il proprietario, un artigiano di Trezzano Rosa, che apprende dai militari il furto. A questo punto scatta la perquisizione del mezzo, dove all’interno vengono trovati 167 monitor per pc.
Ulteriori accertamenti hanno permesso alle forze dell’ordine di ricostruire la dinamica del furto. Il materiale informatico è stato infatti sottratto da un’articolato posteggiato fuori da un’importante polo logistico a cavenago Brianza, mentre il conducente lituano stava riposando.
Monitor e veicolo sono stati restituiti ai legittimi proprietari e l’Arma ha fatto sapere che proseguirà con servizi di controllo per tutelare gli autisti nei pressi dei centri logistici della zona.