È prevista per il 7 novembre l’apertura in via Pontida a Cernusco sul Naviglio del nuovo “avamposto” di Altaforte. La casa editrice vicina agli ambienti di CasaPound è nota per aver pubblicato il libro-intervista a Matteo Salvini in cui, l’allora ministro degli interni, si raccontava senza veli. La stessa casa editrice nel 2019 era stata esclusa dal Salone del Libro di Torino, proprio per l’ideologia di estrema destra di cui è imbevuta tutta la linea editoriale; anche in Martesana Altaforte è balzata alle cronache quando nell’estate dell’anno scorso, proprio davanti al negozio oggi prossimo all’inaugurazione ma allora ancora spoglio, alcuni genitori avevano organizzato una mostra sulla memoria in occasione della Festa della Repubblica.
«Altaforte Edizioni è un marchio editoriale di riferimento pensato per rispondere a chi chiede chiavi di lettura alternative rispetto alle interpretazioni omologate» recita la presentazione della casa editrice, che nella sua produzione letteraria trova infatti spazio per titoli come “Mussolini e la filosofia” un libro «che getta una luce nuova sul personaggio più controverso della storia italiana» o ancora “Attacco alla famiglia”, un saggio «che lancia un grido di allarme in difesa di quella che è la più naturale manifestazione umana: una madre e un padre che proteggono e crescono un figlio».
Leggi anche:
- Anpi Cernusco «No all’apertura della libreria Altaforte»
- Cernusco, mobilitazione in vista dell’apertura della libreria Altaforte
- Librerie aperte: Altaforte non rinuncia all’inaugurazione
- Libreria Altaforte, Cernusco tappezzata di adesivi dagli antifascisti (VIDEO)
- Scontri digitali tra Martesana Libera e Altaforte