Nella mattinata di martedì 15 settembre i Carabinieri del Nucleo di Cassano d’Adda hanno eseguito il fermo per il reato di ricettazione di un uomo romeno classe 1998, senza fissa dimora e con precedenti di polizia.
Il dirottamento, il furto e il tentativo di fuga
Nella notta tra lunedì e martedì scorso, i militari della Stazione di Melzo erano intervenuti a Liscate, dove un autotrasportatore aveva denunciato di essere stato dirottato da due uomini mentre si trovava in sosta a Cavenago Brianza, all’esterno di uno stabilimento di una società di logistica. I due uomini, entrambi con volto coperto e uno armato di pistola, sono saliti a bordo del mezzo e hanno costretto l’autista a guidare fino all’area industriale di Liscate, dove ad attenderli c’era un gruppo di complici, che hanno prelevato diversi colli di materiale informatico e si sono dati alla fuga.
Nella mattinata di martedì i Carabinieri hanno individuato a Liscate un furgone sospetto, con targa bulgara. L’uomo alla guida del mezzo si è accorto subito della presenza dei militari e, una volta giunto in località Novegro, a Segrate, ha abbandonato il veicolo per tentare la fuga. Nel giro di pochi minuti, l’uomo è stato bloccato dai militari, che hanno potuto così risalire all’origine degli oggetti rubati.
La refurtiva, del valore commerciale di oltre 500mila euro, consisteva quasi integralmente di computer portatili ed è stata riconsegnata nella giornata di oggi alla società proprietaria del materiale. Il soggetto è ora sotto arresto ed è stato associato alla casa circondariale di San Vittore, a Milano, a disposizione dell’autorità giudiziaria.