Covid-19 e rientri dall’estero: si lavora per fare i tamponi a Linate e Malpensa

L'obiettivo è semplificare le procedure in vista del flusso di rientro

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Dopo l’ordinanza del ministero della Salute che impone il tampone per chi rientra da Spagna, Grecia, Malta e Croazia, Regione Lombardia sta lavorando per poter effettuare direttamente i test negli aeroporti di Linate e Malpensa. Regione e gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera infatti, sono al lavoro per garantire il tampone alle persone provenienti da Spagna, Grecia e Malta direttamente negli scali o nelle immediate vicinanze.

obiettivo: semplificare le procedure

Un’operazione che potrebbe semplificare le procedure e accelerare tempi, soprattutto in vista dei prossimi giorni che saranno caratterizzati dai rientri dalle vacanze. «Un presidio a livello aeroportuale  – ha dichiarato l’assessore al Welfare Giulio Gallera – garantirebbe una notevole semplificazione nelle procedure di auto segnalazione e realizzazione dei test per i passeggeri in arrivo, in considerazione del fatto che i prossimi dieci giorni saranno caratterizzati da un notevole flusso di rientri».

L’assessore Galellera ha anche fornito i primi numeri per quanto riguarda il tracciamento dei primi giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza. «In questi primi tre giorni – ha sottolineato Gallera – abbiamo già registrato 5 mila prenotazioni da parte di cittadini afferenti al territorio dell’Ats di Milano. Nella bergamasca sono stati già effettuati 1.100 tamponi, soprattutto a cittadini provenienti dallo scalo aeroportuale di Orio al Serio».