Ringraziare e sostenere tutti i volontari e le associazioni che si sono spese durante i mesi acuti dell’emergenza sanitaria e del lockdown. Un contributo fondamentale quello dato da molte persone, a Carugate come in tutta Italia, che per settimane hanno sfidato la sorte per aiutare chi aveva bisogno. Non solo medici e infermieri, ma anche i volontari della Protezione civile che portavano la spesa o i medicinali agli anziani, quelli della Caritas che procuravano pasti e vestiti a chi era in difficoltà economica e anche il personale comunale, sempre al servizio della comunità.
Per questo il Pd di Carugate, su idea del capogruppo Rosaria Amato, ha pronte due mozioni da proporre al Consiglio comunale per ringraziare ufficialmente tutti i volontari e le associazioni e per fornire un contributo economico alla Caritas.
Le mozioni
La prima mozione prevede di istituire una benemeranza straordinaria da assegnare a tutte le realtà che si sono adoperate per aiutare la comunità trasversalmente: la Protezione civile, la Polizia locale, il Centro ascolto e intervento Santa Maria ETS – Caritas Parrocchiale, la Croce Bianca e i Carabinieri.
La seconda mozione, più specifica, chiede all’Amministrazione di dare un contributo economico straordinario al Centro ascolto e intervento Santa Maria ETS – Caritas Parrocchiale «come riconoscimento dell’attività di coordinamento della rete di aiuti realizzata e per gestire le nuove povertà che la crisi ha fatto emergere».
Davide Di Staso, membro del direttivo del Circolo Pd, commenta così la proposta del suo partito: «Crediamo che sia giusto che il comune riconosca l’impegno profuso da moltissimi cittadini, volontari e personale del comune per la gestione della complessa crisi sanitaria ed economica improvvisamente verificatasi. Senza di loro, infatti, molte persone che hanno perso i propri cari, in isolamento e senza lavoro, si sarebbero trovate sole. Il ruolo di questi attori è stato fondamentale e merita tutto il nostro ringraziamento. Riteniamo inoltre necessario il conferimento di un contributostraordinario alla Caritas Parrocchiale in particolar modo per far sì che sia in grado di sostenere le nuove situazioni di povertà che l’attuale crisi ha fatto emergere»
Elisa Pancaldi