Sono oltre 50 i quesiti presentati come osservazioni alla Valutazione Ambientale Strategica, atto preliminare per l’approvazione della variante al Piano di Governo del Territorio. Entro i termini, scaduti mercoledì 15 luglio, sono stati 18 i richiedenti a depositare osservazioni che al loro interno contengono, appunto, circa una cinquantina di quesiti. Un numero elevato che ha spinto l’Amministrazione comunale, per consentire un’attenta analisi, a posticipare la conferenza finale della VAS, inizialmente prevista per il 20 luglio e ora fissata al 30 settembre.
Le osservazioni, oltre che da cittadini, associazioni e gruppi consiliari di opposizione, sono stati presentati anche da Vivere Cernusco, partner di Governo del Partito Democratico.
L’assessore della Cagnoletta: «Necessario un tempo più ampio»
«Il numero elevato di osservazioni pervenute penso sia un buon segnale di come questo iter sia stato fin qui ben gestito coinvolgendo tutti gli attori attraverso la comunicazione dei vari passaggi, l’apertura al confronto e la disponibilità nell’approfondimento dei temi –
ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Paolo Della Cagnoletta – Chiaro è che con un numero così elevato di osservazioni (basti pensare che per il Pgt furono solo otto), sarà necessario da parte degli uffici avere a disposizione un tempo più ampio e congruo per l’analisi delle domande, la loro valutazione e la formulazione delle risposte che potrebbe anche richiedere approfondimenti di tecnici esterni oppure la rivalutazione dell’iter stesso. Per questo la scelta di spostare a dopo l’estate la Conferenza – ha concluso – è coerente con tutto quanto fatto fino ad ora».
Con lo spostamento della conferenza finale della Valutazione Ambientale Strategica, slitta anche tutto l’iter del PGT e dunque il suo approdo in Consiglio comunale per l’approvazione.