Cassina, sospeso per ora l’abbattimento dei pioppi

Amministrazione e ambientalisti hanno trovato un accordo. Nei prossimi giorni una nuova perizia

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

«Si comunica che l’Amministrazione comunale con le associazioni ambientaliste del territorio ha deciso di rinviare a data da destinarsi l’abbattimento dei 4 pioppi nella zona a Nord della stazione della metropolitana in attesa di ulteriori approfondimenti»

. Con questo comunicato la Giunta Balconi ha annunciato la sospensione dell’abbattimento degli alberi  che sarebbe dovuto iniziare lunedì 13 luglio.

Accesso agli atti e Interrogazione

La decisione era stata presa dall’Amministrazione comunale in seguito ad una relazione dell’agronomo che definiva pessimo lo stato di conservazione dei pioppi a causa di «drastici interventi di potatura che hanno compromesso la struttura architettonica». La notizia ha allarmato i Verdi di Cassina de’ Pecchi che hanno fatto una richiesta di accesso agli atti per approfondire la competenza sull’area dove si trovano gli alberi  – che apparterrebbe al Comune di Milano – e il livello di profondità della perizia, per capire se siano state prese in considerazione soluzioni alternative all’abbattimento.

Anche l’ex Sindaco Massimo Mandelli (Progetto Cassina Domani) ha deciso di approfondire l’argomento presentando un’interrogazione sul tema con la quale chiede se siano stati valutati interventi alternativi all’abbattimento, come è stato scelto l’agronomo, se lo stesso  sia legato alla società cui è stato chiesto l’abbattimento e se l’Amministrazione abbia comunicato la sua decisione di abbattere gli alberi al Comune di Milano. «Le alberature nelle aree urbane, oggi più che mai – si legge nell’interrogazione – rappresentano un bene primario da salvaguardare e apportano numerosi benefici: forniscono ossigeno, contribuiscono a ridurre l’inquinamento migliorando la qualità dell’aria». Interrogazione non accolta dal Presidente del Consiglio comunale Eliana Capizzi per ragioni tecniche e formali. «L’Interrogazione non è stata accolta per ragioni meramente formali – ha detto il Presidente del Consiglio comunale – Le interrogazioni vanno presentate almeno 10 giorni prima del Consiglio comunale – ha proseguito  – oppure con urgenza per fatto sopravvenuto che in questo caso non è stato indicato. L’Interrogazione inoltre presentava 11 domande – ha concluso – che è un pò come se si formulassero 11 interrogazioni».

Varisco rassicura sull’attenzione dell’Amministrazione all’ambiente

A spiegare la momentanea sospensione dell’abbattimento dei pioppi è stato l’assessore all’Ambiente Fabio Varisco. «La sospensione è dettata dalla nostra volontà di procedere ad un’ulteriore verifica – ha detto – Ma ovviamente rimane la perizia dell’agronomo che indica come i 4 pioppi siano da abbattere in modo urgente. L’area appartiene al Comune di Milano, ma come Amministrazione abbiamo una responsabilità  per la sicurezza visto che da lì ci passa una ciclabile e molte persone che vanno a prendere la metropolitana».

L’assessore ha specificato come l’Amministrazione abbia un’attenzione particolare per l’ambiente – dimostrata anche da diverse iniziative, come incontri con gli studenti di sensibilizzazione – e il verde. «In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi – ha sottolineato – sono stati piantati 5 olmi nelle scuole medie. Daremo una risposta anche alla mozione ( “Un albero in più”, votata all’unanimità dal Consiglio comunale, ndr) e definiremo dove piantare ulteriori alberi»