La città di Gorgonzola celebra e onora il bicentenario di consacrazione della Chiesa Parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso, avvenuta il 22 settembre 1820. La mostra “Parabola di una Comunità” si colloca all’interno di un cammino ricco di celebrazioni, eventi, incontri, concerti e manifestazioni dal titolo “E pose la sua tenda in mezzo a noi”, che si ispira al prologo del Vangelo di Giovanni.
Racconto e richiamo di una comunità
La mostra “Riprendiamo” è stata inaugurata il 20 giugno sul sagrato della chiesa con un concerto della Cappella Musicale di Gorgonzola diretta da Matteo Marni.
«Nel titolo “Parabola di una comunità”, il termine parabola è usato con un duplice significato: racconto e richiamo, attraverso una similitudine, ai diversi ambiti della comunità parrocchiale. Filo conduttore del percorso è la citazione evangelica “il regno dei cieli è come…” che propone di leggere la vita della chiesa di Gorgonzola associando ad una parabola un aspetto della vita della parrocchia – ha commentato Anna Meroni membro del Comitato per le celebrazioni del Bicentenario – Così le celebrazioni liturgiche sono come un tesoro e una pietra preziosa, l’esercizio della carità e i compiti della Caritas sono come un buon samaritano, il cammino di catechesi diventa l’azione del seminatore che “semina” il seme della Parola».
Una “chiesa viva”
Le fonti utilizzate sono state molteplici: dati, documenti e foto dell’archivio parrocchiale, pubblicazioni sulla Chiesa dei santi Protaso e Gervaso e sull’Oratorio.
«L’immagine è quella di una “chiesa viva”, segno di una Presenza, di una cura e di una vicinanza di Dio che passa attraverso i gesti e le azioni di una Comunità e anche attraverso la bellezza di un edificio – ha sottolineato Anna Meroni – Le pietre che lo adornano sono così il segno di quelle pietre vive che rendono bella la Chiesa comunità, la raccontano e la evocano, ma nel contempo aiutano a entrare in rapporto col Mistero di Dio».
Francesca Cavenago ha curato il progetto grafico dei dodici pannelli mentre l’allestimento della mostra è stato affidato a Rosella Pirola. «Lo spazio espositivo è il Mausoleo Serbelloni, dove i pannelli sono esposti a semicerchio; non esiste un vero e proprio percorso, ogni pannello segna una tappa della vita della comunità fruibile nella sua singolarità e specificità – ha ribadito Anna Meroni – Ogni pannello è contrassegnato dal logo del bicentenario, dall’immagine, sullo sfondo, della Chiesa dei SS:MM. Protaso e Gervaso e dalla didascalia: 1820-2020 “PARABOLA” di una comunità».
Legate al bicentenario sono previste altre interessanti iniziative che si svolgeranno nelle prossime settimane. Sabato 4 luglio il concerto “Favolose Fantasie”, 11 Luglio il concerto dell’Orchestra di Flauti Aulos di Cassano d’Adda diretto da Stefania Garlati e 18 Luglio un concerto dell’ensemble strumentale della Cappella Musicale di Gorgonzola.
«Questa prima serie di iniziative estive – ha concluso Anna Meroni – vuole non solo riportare l’attenzione sul bicentenario ma anche essere un segnale della ripresa delle attività culturali, un incontro con la bellezza in questo momento in cui ne abbiamo tanto bisogno»
La mostra sarà visitabile, per tutta l’estate, negli orari di apertura della Chiesa. L’accesso è libero attraverso la rampa provvisoria sul piazzale della Chiesa o il pronao dell’edificio.
Augusta Brambilla