L’Amministrazione comunale di Melzo ha aperto le iscrizioni, dal 12 al 17 giugno, al Centro Estivo diurno comunale “L’isola di Zighy” per i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Primaria. Nuove modalità di accesso e gestione delle attività sono state messe in campo secondo le linee guida del Governo. L’intento è quello di andare incontro ai bisogni delle famiglie e garantire svago e divertimento con tante proposte ludiche e ricreative, laboratori, esperimenti, avventure e colpi di scena nel bel mezzo dell’Oceano Boreale.
Nuove prescrizioni per un’estate in sicurezza
Il Centro Estivo comunale verrà gestito dalla Cooperativa Milagro che da sei anni collabora con il Comune di Melzo sia nell’organizzazione del centro estivo che nei servizi di sostegno alle famiglie e di supporto della realtà scolastica del territorio. Il servizio si svolgerà dal 22 giugno al 31 luglio presso la Scuola Media “Mascagni” per i ragazzi della Primaria e la Scuola “Cervi” per quelli dell’Infanzia.
L’accesso dei bambini avverrà in modo programmato e contingentato con l’obbligo di sottoporsi al Triage. I bambini della primaria riceveranno, il primo giorno, una mascherina lavabile come dono dell’Amministrazione comunale. I bambini e i ragazzi saranno suddivisi in piccoli gruppi, rispettando il rapporto di 1 educatore per ogni 5 bambini dell’Infanzia e 7 della Primaria. I posti disponibili sono circa 90/100 a settimana, da verificarsi con le iscrizioni in modo tale da comprendere ove siano le maggiori richieste.
L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione anche l’area del parco di via Mascagni, a 5 minuti a piedi dalla scuola, con l’installazione di 2 tende della Protezione Civile.
I criteri di ammissione, nel caso in cui le domande fossero superiori ai posti disponibili, sono: i genitori entrambi lavoratori fuori casa o un solo genitore per famiglia monoparentale,i minori con certificazione di disabilità o profilo di fragilità attestato dai servizi sociali, la richiesta con due o più fratelli, l’impossibilità di accedere al bonus baby sitting, la data di presentazione della domanda e il comune di residenza.
Un’offerta che possa rispondere alle esigenze della comunità
L’assessore alle Attività Educative, Morena Arfani, ha dichiarato nella nota di presentazione del progetto «Le prescrizioni COVID ci hanno costretto a rivedere la tradizionale proposta. Abbiamo però fatto appello a tutte le forze della nostra comunità e, a breve, pubblicheremo anche le iniziative giunte a questa amministrazione provenienti da Enti privati, del terzo settore, dagli Oratori e dal mondo associativo in modo da rendere note alle famiglie le attività presenti sul territorio. In attesa delle linee guida e del corrispondente protocollo, stiamo già lavorando al fine di poter dare una risposta anche alle famiglie con bambini da 0 a 3 anni. Auspichiamo che l’offerta nel suo complesso vada a rispondere alle esigenze della nostra comunità».
Le iscrizioni avverranno solo in modalità online sul sito della cooperativa Milagro.
Augusta Brambilla
