“La shoah dei mari”: i ragazzi di Pioltello raccontano la solidarietà

Alcune classi dell'Istituto Iqbal Masih hanno partecipato al concorso "Adotta un giusto"

Un frame del video realizzati dagli studenti
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Un video per diffondere il valore della solidarietà e ricordare l’importanza di fare del bene. Anche quest’anno gli studenti dell’Istituto Iqbal Masih di Pioltello hanno partecipato a “Adotta un giusto”, il concorso lanciato da Gariwo e dall’Associazione Giardino dei Giusti di Milano in collaborazione con il MIUR.

“Un giusto del nostro tempo”

Lo scorso anno una classe della scuola media pioltellese aveva vinto il concorso con un video dedicato alla vita e alle battaglie di Nelson Mandela. Forti di quel successo, gli studenti hanno deciso di replicare, questa volta raccontando la storia di Vito Fiorino, un “giusto del nostro tempo”, originario di Sesto San Giovanni, che nel 2013 con la sua barca salvò 47 migranti naufragati al largo di Lampedusa.

Gli studenti della classe III C dell’istituto pioltellese hanno realizzato un cortometraggio, che è stato poi pubblicato sul sito di Gariwo. Quest’anno, vista la situazione di emergenza, gli organizzatori hanno deciso di annullare le classifiche, annunciando che «tutti siamo vincitori».

L’incontro con Vito Fiorino

Per realizzare il video, gli studenti hanno avuto l’occasione di scambiare qualche parola con lo stesso Vito Fiorino, attraverso una video chiamata. Una testimonianza straordinaria fatta da un uomo comune, che ha saputo trasmettere ai ragazzi l’importanza di valori come l’umanità e la solidarietà.

«I ragazzi – ha fatto sapere l’Istituto tramite una nota – hanno ascoltato con grande emozione e commozione la testimonianza di questo uomo comune, né santo né eroe, che ha saputo fare la differenza, che ha dimostrato con le sue azioni che ognuno di noi può scegliere il bene. E’ stata un’esperienza intensa, una lezione di vita di quelle che vanno oltre i libri di storia e lasciano nel cuore di ognuno un segno profondo e indelebile. Un grazie speciale ai nostri ragazzi che concludono il loro percorso nel nostro Istituto lasciandoci un bellissimo ricordo!».

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