Catturare l’attenzione del lettore per spingerlo a leggere il resto della storia. Questo è l’attacco, e il concorso “Giocati la biblioteca”, organizzato per il settimo anno consecutivo dal sistema bibliotecario Est Cubi, è dedicato proprio a questo.
Anche i ragazzi delle medie di Melzo, partendo da un incipit – di un romanzo, di una canzone o di una poesia – si sono sfidati a colpi di attacchi. «Ho partecipato al concorso quando lo ha proposto la mia insegnante di italiano, prof Martina Zappella, durante le videolezioni – ha detto Alessandro, studente della 1F della scuola Mascagni – Mi è piaciuto molto, ero indeciso sull’incipit da cui prendere spunto perché ce n’erano tantissimi che mi attiravano… unico difetto: quando si scrive l’incipit, poi si ha voglia di scrivere tutto il racconto!»
Una sfida a distanza
Di solito i laboratori legati alla sfida si svolgono in presenza. Purtroppo, però, il Covid e il conseguente lockdown hanno tolto questa possibilità. Ma il concorso non si è fermato, proseguendo online. «Sì, alcuni insegnanti ci hanno lanciato la sfida: “Ve la sentite di continuare on line il vostro Concorso?” – ha detto Paola Buonacasa, esperta e ideatrice del corso – Abbiamo così realizzato una presentazione video che poteva essere vista e ascoltata da ragazzi e professori e per alcune classi abbiamo organizzato anche laboratori on line, che hanno permesso un confronto reciproco e reale».
«Più di tutto mi è mancato il contatto con i ragazzi – ha sottolineato Manuela Gerosa, dipendente della biblioteca di Melzo – Per fortuna la tecnologia ha accorciato le distanze e ci ha permesso di proporre il concorso, di motivarli e giocare ancora una volta insieme».
La giuria lavorerà durante l’estate e a settembre, con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, verranno decretati i vincitori di questa settima edizione del concorso “Giocati la biblioteca”.