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Il Covid 19 ha creato una vera e propria emergenza sanitaria che ha colpito tutto il Paese e in particolar modo la Lombardia. Il lockdown ha frenato il virus ma anche l’economia, facendo emergere un altro allarme, quello economico e sociale. Attività chiuse, persone in cassa integrazione e contratti non rinnovati hanno allargato la platea delle persone che non riescono a farcela da sole.
La Caritas di Cernusco, che anche prima del Coronavirus consegnava pacchi alimentari alle persone in difficoltà, ha capito che non poteva permettersi di restare a casa e ha deciso di incrementare il suo impegno. E così, durante la fase acuta del Covid, ha continuato a raccogliere e distribuire beni di prima necessità per un numero di famiglie che aumentava in modo esorbitante passando, anche in un Comune ricco come è Cernusco, da 30 a 135.
In contemporanea alle persone che richiedevano aiuto, è aumentato anche il numero di quelle che si sono messe a disposizione, che hanno deciso di dare una mano, andando a rimpiazzare anche molti volontari che per età dovevano assolutamente restare a casa.
