Cernusco rinvia il pagamento Imu e offre un aiuto ai commercianti

Approvate le due misure di agevolazione fiscale, con cui il Comune cerca di attenuare la crisi economica legata al virus

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Le restrizioni per il contenimento del contagio da Covid-19 hanno messo a dura prova famiglie e commercianti. Passata la fase acuta dell’emergenza sanitaria, i Comuni della Martesana hanno iniziato ad attivarsi per predisporre una serie di misure di sostegno economico e di agevolazione fiscale, mirate a ridurre l’impatto della crisi sui propri cittadini. Nella seduta del 24 giugno, il consiglio comunale di Cernusco sul Naviglio ha approvato due delibere che si muovono in quest’ottica: una relativa al rinvio del pagamento IMU e una che riguarda la sospensione della tassa di occupazione del suolo pubblico per alcuni commercianti.

Rata IMU rinviata a novembre

Tutti i cernuschesi che non hanno versato la rata Imu entro la scadenza del 16 giugno scorso potranno presentare un modulo che attesti la condizione di difficoltà economica legata al Coronavirus. A quel punto, avranno la possibilità di pagare la rata senza interessi e senza sanzioni entro il 30 novembre.

Non un’esenzione, dunque, ma un posticipo del versamento della prima rata, con cui si cerca di dare respiro a quelle famiglie che non hanno potuto pagare perché si trovavano in una situazione di difficoltà economica.

Un aiuto ai commercianti

Un’altra delibera, approvata sempre durante l’ultimo consiglio comunale, riguarda invece i commercianti. Già nelle scorse settimane il Governo aveva introdotto per bar, ristoranti e locali pubblici la sospensione della tassa di occupazione del suolo pubblico, per il periodo che va dall’1 maggio al 31 ottobre. In aggiunta a questo provvedimento, il Comune di Cernusco ha voluto estendere la misura non solo a bar e ristoranti, ma anche agli “artigiani del food”, categoria che comprende gli esercizi commerciali che propongono di consumare i propri prodotti sul posto, come pizzerie al trancio, gelaterie e pasticcerie. Inoltre, la sospensione della tassa viene estesa anche ai mesi di marzo e aprile 2020, in cui i commercianti sono stati messi più a dura prova.

«Con queste misure intendiamo dare risposte concrete», ha spiegato il Sindaco Ermanno Zacchetti. «Sono due interventi che offrono un aiuto tangibile a chi è stato colpito dall’emergenza Covid e, in particolare, alle attività commerciali della città».

La delibera dell’amministrazione comunale è stata accolta con favore da buona parte del consiglio comunale. Fra loro anche il consigliere Debora Comito (Vivere Cernusco), che ha affermato però che «la città va sostenuta in tutti gli ambiti, anche quelli non legati al food, ma che sono stati comunque colpiti dall’emergenza». Comito ha proposto al Sindaco di estendere l’esenzione fiscale a tutti i commercianti che per promuovere la loro ripresa ne faranno richiesta. La proposta è stata accolta con favore da Zacchetti, che ha spiegato come «nulla vieta che con una nuova delibera potremo estendere questa misura anche agli altri negozi della città».