Con l’introduzione delle nuove regole igienico-sanitarie per i centri estivi, le amministrazioni comunali si sono dovute dare da fare per presentare alle famiglie un’offerta sicura, ma allo stesso a prezzo contenuto, un compito tutt’altro che facile.
A Segrate, dopo aver costituito il comitato tecnico-scientifico (leggi qui da chi è composto) che ha certificato la sicurezza dei campus estivi nel Comune, l’Amministrazione ha deliberato un contributo per andare incontro alle famiglie riducendo il costo d’iscrizione ai centri estivi e che va ad aggiungersi al Bonus Baby-Sitter erogato dallo Stato.
La lettera del Sindaco Micheli
La soluzione messa in campo dal Comune è quella di farsi carico, per chi usufruisce del tempo pieno, del 35% dei costi di tutte le rette settimanali comprese tra i 150 e i 230 euro, e verrà applicato direttamente dall’ente gestore del centro estivo sulla differenza tra il prezzo settimanale e 150 euro. Uno sconto del 10% andrà anche a tutte le famiglie che iscriveranno il secondo figlio.
A spiegare il funzionamento del contributo è stato lo stesso Sindaco Micheli, che lo ha fatto con una lettera indirizzata ai genitori di Segrate, in cui vengono anche spiegate le ragioni dell’aumento dei prezzi da parte di alcuni gestori dei campus: «Rispetto allo scorso anno potrebbe esserci un incremento dei prezzi da parte di alcuni gestori – ha scritto il Sindaco – dovuto alla necessità di attuare piani di sicurezza che richiedono più personale e interventi di pulizia più intensi di spazi e attrezzature. Inoltre – ha proseguito Micheli – la impossibilità di alcuni tradizionali gestori a offrire centri estivi (e penso soprattutto agli oratori), a causa della rigidità della normativa, ha di molto ridotto l’offerta dei territori, per questo abbiamo messo a disposizione altri spazi comunali ove poter offrire il servizio e stimolato altri gestori a formulare progetti. – Il Sindaco ha infine concluso – Abbiamo fatto il meglio per rendere questa particolarissima situazione meno dolorosa possibile per le famiglie già colpite duranmente dalla crisi sanitaria, garantendo come sempre un servizio sicuro e professionale, oltre al divertimento dei vostri bambini e bambine che hanno assoluto bisogno di tornare a socializzare con i loro amici e compagni di gioco».