Sono finiti in manette 2 dei 5 pusher che i Carabinieri del Capitano Giuseppe Verde tenevano d’occhio da giorni in uno degli immobili in disuso dell’ex polo chimico della SISAS, il Sito d’interesse Nazionale, con una lunga storia di corruzione e illegalità alle spalle.
L’operazione
Gli uomini arrestati durante l’azione antidroga, condotta nella serata 30 aprile, hanno 33 e 23 anni, sono di origini marocchine e con dei precedenti alle spalle. Prove inconfutabili del loro coinvolgimento nel giro di droga sono state le diverse dosi di cocaina che i militari hanno trovato per un totale di 70 grammi, oltre al materiale per il confezionamento e lo smercio della sostanza, tra cui anche un bilancino.
L’andirivieni di compratori di cocaina nella zona, aveva attirato l’attenzione dei Carabinieri che, con la collaborazione degli uomini dell’Areonautica Militare – Raggruppamento Tattico Lombardia – impegnati nell’operazione Strade Sicure, hanno fatto scattare il blitz all’interno dell’area dismessa della SISAS.
Lo spaccio a Pioltello
Solo un giorno prima della retata, il 29 aprile, era andato in onda un servizio di Brumotti a Striscia la Notizia, che in 10 minuti mostrava – in modo parziale e distorto per alcuni – la piazza di spaccio di Seggiano a cielo aperto e in pieno funzionamento nonostante l’emergenza, una zona che è da anni oggetto di sforzi dell’Amministrazione per la riqualificazione.