Regione Lombardia ha aperto alla possibilità sia per le aziende che per i privati cittadini di effettuare i test sierologici per individuare gli anticorpi del Covid-19. A stabilirlo sono due delibere approvate in data 12 maggio – ma rese pubbliche solo negli scorsi giorni – che hanno creato non poche polemiche soprattutto per quanto riguarda il costo dei test, che sarà completamente a carico dei privati.
Dalle linee guida pubblicate sul sito di Regione Lombardia traspare una certa diffidenza nei confronti di questo tipo di esame, tanto che la sezione dedicata alle FAQ (frequently asked questions, le domande più frequenti) è preceduta da una lunga premessa che specifica i limiti del test sierologico.
Come prenotare un test
Sottoporsi al test sierologico è piuttosto semplice. Già dagli scorsi giorni, infatti, diversi laboratori specializzati di Milano e provincia hanno dato la propria disponibilità per effettuare il prelievo. Come per un normale esame, sarà sufficiente individuare un laboratorio e prenotare la propria visita. Il prezzo indicato dalla regione è di 62,89 euro ed è totalmente a carico del cittadino.
Gli esiti del test
A distanza di circa 48 ore dal prelievo di sangue, il paziente riceverà l’esito del test. Ed è qui che il percorso si fa più complesso. Il test sierologico può restituire tre diversi risultati: esito negativo (se non sono stati trovati anticorpi contro il virus), esito positivo oppure esito dubbio (se non si è in grado di stabilire con certezza la presenza di anticorpi).
Come interpretare l’esito
Se l’esito del test è negativo, significa che il paziente non è entrato in contatto con il virus. Dunque, a meno che si presentino sintomi o che si dichiari di essere entrati in contatto con persone positive, il paziente non dovrà seguire ulteriori misure di domiciliazione o isolamento.
Se l’esito del test sierologico è dubbio, occorrerà ripeterlo a distanza di sette giorni e, nel frattempo, procedere con la domiciliazione. In caso di esito positivo, invece, occorrerà effettuare il tampone, che sarà eseguito presso lo stesso laboratorio di riferimento. Se il tampone sarà negativo, significa che si è entrati in contatto con il virus, ma il periodo di malattia si è concluso. Pertanto, sarà possibile uscire di casa e proseguire la propria routine. Se il tampone dovesse dare esito positivo, il soggetto verrà catalogato ufficialmente dal laboratorio come “caso Covid”, segnalato all’autorità sanitaria e dovrà seguire la procedura prevista a livello nazionale.
In caso di esito positivo, il prezzo del tampone sarà a carico del cittadino. Regione Lombardia, tuttavia, assicura che il prezzo verrà «restituito al cittadino nei limiti di cui alla DGR n. XI/3132/2020 tramite le ATS che a breve disporranno di apposita modulistica».
Dove effettuare il test?
Regione Lombardia ha pubblicato un elenco completo di tutti i laboratori abilitati ad effettuare i test sierologici (per consultarlo, clicca qui).