L’inizio della Fase Due ha comportato il ritorno al lavoro di milioni di italiani, con un conseguente affollamento di strade e mezzi pubblici. Per questo, il Governo ha deciso di inserire nel prossimo decreto una serie di misure a sostegno della mobilità alternativa, che favoriscano l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, sicuri e meno esposti al rischio di contagio. Resta ancora da capire, però, come si potrà usufruire dell’incentivo e, soprattutto, chi saranno i beneficiari.
Niente bonus in Martesana?
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli ha annunciato che il bonus per la mobilità sostenibile arriverà fino a 500 euro e potrà essere utilizzato per coprire il 70% della spesa d’acquisto di biciclette, monopattini (elettrici e non), hoverboard, segway e monowheel.
Il bonus, come precisato dalla ministra, sarà “erga omnes”, ossia slegato da qualunque parametro di reddito per chi ne farà richiesta. Secondo quanto annunciato, però, l’incentivo si rivolge soltanto a chi risiede in aree urbane con più di 50mila abitanti. Una restrizione che ha generato qualche perplessità anche fra i colleghi di partito di De Micheli e che rischierebbe di lasciare a mani vuote molti italiani. Resta ancora da capire se le persone che non abitano in una grande città, ma vi si recano quotidianamente per motivi di studio o di lavoro potranno comunque usufruire del bonus oppure no.
In una successiva audizione alla Commissione Trasporti della Camera, De Micheli ha dichiarato che il bonus potrebbe comprendere anche i residenti nelle città metropolitane. In questo caso, la platea di beneficiari dell’incentivo si arricchirebbe fino a comprendere anche gli abitanti dei comuni della Martesana.
Bonus 500 euro
• comuni con più di 50mila abitanti
• pari al 70% della spesa d’acquisto
• biciclette tradizionali ed elettriche, monopattini, hoverboard, segway e monowheel pic.twitter.com/3md4OGKyys— Paola De Micheli (@paola_demicheli) May 7, 2020