Covid-19, in Lombardia via libera ai test sierologici per i privati

I test potranno essere effettuati sulle "comunità". Gallerra«Sul singolo cittadino in forma autonoma non è utile e genera false aspettative»

foto di Regione Lombardia
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

La Giunta regionale ha approvato due delibere che danno la possibilità di effettuare i test sierologici, utili a capire se una persona ha incontrato il covid-19. Aziende ed enti potranno effettuare i test all’interno delle loro “comunità”, senza gravare sul servizio sanitario regionale «Chiarezza, trasparenza e responsabilità, nell’ottica di favorire i test sierologici da parte degli operatori privati, ma senza penalizzare in alcun modo la sanità pubblica, bensì contribuendo a rafforzarla – ha detto l’assessore al Welfare di regione Lombardia Giulio Gallera – Chi lo propone – ha infatti sottolineato – deve occuparsi di tutto. Di acquisire i test sierologici, trovare il laboratorio che li processi, spiegare al cittadino che il test è volontario, reperire i tamponi a cui sottoporre la persona qualora questa dovesse risultare positiva al test».

L’ente o l’azienda che deciderà di effettuare i test sierologici, infatti, sarà tenuta ad acquistare preventivamente un numero di tamponi – 62,89 euro l’uno secondo la tariffa di riferimento – pari al 10% del personale che viene sottoposto a test.