Maggio è stato per CAP il momento di presentare il bilancio 2019. Ricavi per 369 milioni di euro, con un utile netto di 32,25 milioni e investimenti in infrastrutture per oltre 107. Un gruppo che come tutti si è trovato ad affrontare l’emergenza sanitaria scatenata dal covid 19 che l’ho portato a scelte concrete per proteggere le persone, come la donazione di denaro ai comuni soci, e gli utenti, con misure come il rinvio del pagamento delle bollette al 1° giugno. CAP, vista l’emergenza, ha dovuto rivedere il piano industriale mettendo i conti in sicurezza e riconsiderando gli investimenti in una logica prudenziale, programmandone la ripresa degli investimenti dalla seconda metà del 2021.
Curzio Rusnati «CAP è una macchina consolidata»
Tra i tanti Sindaci presenti all’assemblea, che ha portato anche alla riconferma di Alessandro Russo come Presidente e Amministratore Delegato, c’era Curzio Rusnati di Bussero, che aveva la delega di diversi Comuni della Martesana per rappresentarli. Un giudizio positivo quello che il primo cittadino ha dato per l’operato dell’azienda partecipata in questi anni. «CAP è una macchina consolidata che riesce a tenere insieme un forte legame con il territorio e la capacità di muoversi sul mercato- ha detto Curzio Rusnati– Riesce a interpretare in maniera nuova in ruolo del pubblico – ha sottolineato – capace di essere competitivo e di stimolo anche per i privati»