Il Consiglio comunale di Brugherio ha approvato all’unanimità il Regolamento per il contrasto alle ludopatie. Il gioco d’azzardo è un disturbo del comportamento che rientra nella categoria diagnostica “dei disturbi del controllo degli impulsi”. La ricerca psicologica e psichiatrica, nel Manuele diagnostico e statistico dei disturbi mentali, lo ha definito “disturbo comportamentale”.
Un voto unanime che punta sull’educazione
«Il voto unanime del Consiglio comunale su un Regolamento che punta su educazione, sensibilizzazione, limitazioni di orario, tutela dei minori e divieti è un voto importante –
ha dichiarato il sindaco Marco Troiano – L’intento che si pone è quello di continuare a contrastare “una piaga sociale” che a maggior ragione non possiamo permetterci ora che tutti fanno più fatica a causa dell’emergenza Coronavirus».
Il voto espresso all’unanimità, ha sottolineato il primo cittadino, è il «frutto di un grande lavoro fatto tutti insieme, maggioranza e minoranza, per dotare il Comune di uno strumento importante per il contrasto allo spreco di soldi che deriva dai giochi».
In un post sulla sua pagina Facebook, Marco Troiano ha allegato una tabella che evidenzia i dati sul gioco in città nel 2019, ad esclusione di quelli on line.
«Ne vengono fuori numeri incredibili: abbiamo speso qualcosa come 1.322 euro a testa per giocare, vincendone 986 e buttando via quindi 336 euro a testa. Dati, tra l’altro, in crescita rispetto al 2017 e 2018. L’approvazione del Regolamento è solo un passo – ha concluso – che ha visto passi negli anni precedenti e che ci spingerà con maggiore forza verso il contrasto al gioco inutile».
Divieto di pubblicità e orari ridotti
Il Regolamento prevede una sezione dedicata alla prevenzione e sensibilizzazione sul fenomeno del gioco d’azzardo, contenente dati e informazioni utili agli esercenti e alla cittadinanza. Sarà vietata la pubblicità ai locali slot e imposta una limitazione dell’orario per tutelare i cittadini più indifesi e in particolare i più giovani.