Un’ambulanza nuova di zecca, che a breve diventerà operativa sul territorio. È la novità arrivata oggi alla sede della Croce Bianca di Carugate, che da mesi è impegnata in prima linea, con tutti i volontari e soccorritori professionisti, nella lotta alla diffusione del virus.
«Il nostro servizio non si ferma mai»
Un acquisto, quello dell’ambulanza, che già era stato organizzato nei mesi precedenti allo scoppio dell’emergenza sanitaria e che è stato reso possibile dalla generosità delle donazioni e dal prezioso lavoro svolto dai volontari.
«Siamo felici e molto emozionati – si legge sulla pagina Facebook della Croce Bianca di Carugate – Cogliamo fin da ora l’occasione per ringraziare tutti Voi che ci avete aiutato a rendere possibile questo traguardo. Grazie! Il nostro servizio non si ferma mai! Grazie a tutti coloro che continueranno ad aiutarci!».
«Abbiamo voluto ringraziare i volontari e chi ha fatto una donazione anche con una scritta sul fianco del veicolo – ha aggiunto Gianfranco Zappa, presidente dell’associazione -. Avevamo in programma di fare un’inaugurazione con la sottoscrizione premi il 25 aprile, ma l’emergenza non l’ha reso possibile. Speriamo di riuscire a farlo in futuro».
Il mezzo è arrivato ieri, mercoledì 6 maggio, presso la sede della Croce Bianca, ma non sarà operativo ancora per un mese circa. Il tempo necessario per fare tutti gli accertamenti burocratici e permettere all’ATS di annoverare la nuova ambulanza fra i mezzi d’urgenza a disposizione del 118.
L’emergenza vista dai volontari
I volontari e i soccorritori professionisti della Croce Bianca di Carugate sono stati all’opera ininterrottamente, giorno e notte, durante le fasi acute dell’emergenza Coronavirus, con turni estenuanti e un susseguirsi continuo di servizi.
«Devo dirlo con sincerità: adesso stiamo respirando», ha raccontato Zappa. «I servizi in questi giorni sono diminuiti e soprattutto non sono più tutti casi Covid».
In un primo momento anche i soccorritori hanno avuto qualche difficoltà a reperire tutti i dispositivi di protezione, poi «grazie alla nostra caparbietà e alla generosità degli aiuti siamo riusciti a mettere a disposizione della nostra squadra tutti i DPI necessari».
«C’è inoltre un dato che ci tengo a sottolineare – ha aggiunto il presidente dell’associazione –: anche durante le fasi più acute dell’emergenza, nessuno dei nostri volontari si è tirato indietro. Abbiamo avuto un supporto totale e completo».
La campagna di raccolta fondi della Croce Bianca di Carugate è ancora aperta. Per fare una donazione, visita il sito ufficiale.