«In Lombardia vale la nostra ordinanza. Restano vietate le passeggiate con minore»
. Così il Governatore della Lombardia Attilio Fontana sulla circolare del Ministero dell’Interno che da la possibilità ad un solo genitore di fare una passeggiata con i figli minori nel pressi della propria abitazione.
La chiusura del Presidente Fontana
«In Lombardia non cambia nulla rispetto a prima – ha detto Fontana -. Il contenuto dell’ordinanza regionale, che scadrà il 4 aprile, continua ad essere valida e fino ad allora i comportamenti che stiamo assumendo dovranno essere mantenuti. Ho parlato con il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, in merito alla circolare emanata nella serata di ieri e oggi, con una lettera ai sindaci, ho ribadito che nella nostra regione tutto resta immutato»
La circolare
La circolare del Viminale prevede la possibilità per un solo genitore di fare una passeggiata con i figli minori «E’ da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione»
Le precisazioni del Viminale
Dopo la circolare si è sollevato un grande dibattito e in molti – tra cui Sindaci – hanno storto il naso. Oggi, Mercoledì 1° aprile, il ministero dell’Interno ha precisato quanto riportato nella circolare «La circolare del ministero dell’Interno del 31 marzo si è limitata a chiarire alcuni aspetti interpretativi sulla base di richieste pervenute al Viminale – si legge -. In particolare – ha sottolineato il ministero – è stato specificato che la possibilità di uscire con i figli minori è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute».