Regione Lombardia distribuirà gratuitamente 3.300.000 mascherine per dare seguito all’ Ordinanza valida da ieri, Domenica 5 aprile, che obbliga tutti i cittadini lombardi all’ utilizzo (o in alternativa a coprirsi naso e bocca con qualsiasi strumento di protezione, come foulard e sciarpe). Alla provincia di Milano sono destinate 900.000 mascherine che saranno reperibili in tabaccai, edicole, negozi di vicinato, supermercati e uffici postali.
Una misura voluta dal Presidente della Regione Attilio Fontana e che anche altri suoi colleghi governatori – come Enrico Rossi in Toscana – potrebbero adottare «L’ordinanza sul coronavirus emessa Sabato 4 aprile obbliga a coprirsi bocca e naso per contribuire a impedire il contagio – ha detto Attilio Fontana -. Domenica 5 la Protezione civile regionale ha iniziato la distribuzione, gratuitamente, di mascherine per il coronavirus a tutti i soggetti fornitori di servizi essenziali, una prima parte delle mascherine che serviranno per poter rispettare al meglio l’ordinanza regionale».
La distribuzione
A spiegare come avverrà – in realtà sta avvenendo – la distribuzione è stato Pietro Foroni, assessore regionale con delega alla Protezione Civile «Abbiamo provveduto a una iniziale fornitura dei dispositivi, ma il piano proseguirà con l’arrivo di altro materiale, anche grazie al contributo di alcune imprese lombarde che le produrranno – ha detto -. Il piano prevede la distribuzione di 3,3 milioni di mascherine. E 300.000 di queste, grazie a un accordo con Federfarma che, da Lunedì 6 aprile, comincerà a rifornire le farmacie – ha sottolineato – saranno gratuitamente disponibili a partire da metà settimana per chi ne avesse bisogno o per una sostituzione di un prodotto non adeguato. Sarà poi la stessa farmacia a individuare le persone in condizioni fragili perchè vengano loro consegnate. Di questi 3 milioni, circa 440.000 – ha spiegato – sono già state distribuite tra Mercoledì 1 aprile e Giovedì 2. Già oggi 2,5 milioni di pezzi sono nei capoluoghi di provincia e nei territori e, da Lunedì 6, inizierà la distribuzione, coinvolgendo sindaci e territori, nei vari negozi, supermarket, tabaccherie, poste e in banca».