Cernusco, una variante parziale del Pgt per ridimensionare il Parco Est delle Cave

Nel frattempo, proseguono i lavori per arrivare ad un nuovo Pgt entro i primi mesi del 2022

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A Cernusco prosegue il percorso di approvazione della seconda variante al piano di governo del territorio. Da una decina di giorni, infatti, sul sito del Comune sono disponibili i documenti del Rapporto Ambientale, che i soggetti portatori di interesse potranno consultare liberamente. I documenti, che rimarranno disponibili fino al 15 giugno, comprendono anche la proposta di modifica dei confini del Plis Parco Est delle Cave, completa di schede di sintesi e relazione tecnica.

Più spazio al centro sportivo

La modifica del Parco Est delle Cave permetterà di ridefinire le aree della città da destinare ad altri servizi, in particolare lo sport, con un ampliamento del centro sportivo Enjoy di via Buonarroti.

«Ricordiamo che la variante ha l’obiettivo di ridefinire il perimetro di aree da destinare a Servizi (per lo sport in particolare, ma non solo, vedi l’ampliamento del PLIS), ridefinire la disciplina di aree private in ambiti di modificazione, non ancora trasformate, senza prevedere consumo di suolo; individuare le aree dismesse non ricomprese oggi nel Pgt vigente così da permettere eventuali procedure di riqualificazione da parte di operatori privati», ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Paolo Della Cagnoletta. «A seguito dell’applicazione di una recente norma regionale questo ultimo obiettivo è stato stralciato dalla variante, mentre si è proseguito nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica, con il deposito del Rapporto Ambientale, limitatamente ai primi due obiettivi».

L’iter di approvazione di questa seconda variante del Pgt è giunto quasi al termine e si concluderà probabilmente entro i prossimi mesi. Fino al 15 giugno, però, ci sarà ancora tempo per presentare le proprie osservazioni al Comune di Cernusco.

«Concluso questo doveroso passaggio che permetterà di raccogliere le voci degli stakeholder del territorio – ha spiegato l’assessore –, si passerà prima all’adozione e poi all’approvazione della Variante in Consiglio Comunale».

Si lavora anche alla variante generale

Nel frattempo, prosegue il lavoro della giunta Zacchetti nell’ambito della variante generale al Piano di Governo del Territorio, che dovrebbe essere pronto nel 2022.

«Nelle scorse settimane – ha specificato Della Cagnoletta – la giunta ha approvato l’atto di indirizzo per l’affidamento dello studio di indagine ricognitiva propedeutica alla variante generale del Pgt. Questa fase si concluderà entro dicembre 2020, per poi procedere con tutti gli atti necessari così da arrivare entro i primi mesi del 2022 con un nuovo Pgt, come più volte preannunciato».