In queste settimane si stanno moltiplicando in tutta Italia le iniziative a supporto degli anziani, che – come è ormai noto – sono la fascia di popolazione più colpita dal Covid-19.
L’ultima in ordine di tempo è l’accordo siglato dall’Arma dei Carabinieri e da Poste Italiane, che si occuperanno della consegna a domicilio delle pensioni in contanti.
«L’accordo – hanno fatto sapere i due soggetti attraverso una nota – è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, ciascuno nel proprio ambito di attività, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti, anche mediante l’adozione di misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone».
«L’iniziativa permette anche di tutelare i soggetti beneficiari dalla commissione di reati a loro danno, quali, truffe, rapine e scippi».
A chi si rivolge
Il Ministero della Salute ha specificato che il nuovo servizio è dedicato a tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che vivono da soli e che sono soliti riscuotere la pensione in contanti allo sportello delle Poste.
Non potrà fare richiesta chiunque sia in possesso di un libretto o un conto postale o chi abbia già delegato altri soggetti alla riscossione. Non potranno usufruire del servizio anche i pensionati che vivono insieme ad altri familiari.
«La collaborazione è frutto della consapevolezza di entrambi i sottoscrittori di ricoprire un ruolo strategico a sostegno del Paese – hanno fatto sapere dal Ministero della Salute – e conferma la loro vocazione alla prossimità verso i territori e le categorie più fragili. Il risultato è scaturito dalla capacità dei Carabinieri e degli operatori di Poste Italiane di intercettare i fabbisogni della popolazione e riuscire, grazie alla presenza capillare sia dei Comandi Stazione Carabinieri sia degli Uffici Postali sull’intero territorio nazionale, a fornire un servizio efficace e solidale».
Come fare richiesta
Per richiedere il servizio di consegna della pensione a domicilio basta contattare il numero verde 800556670 messo a disposizione da Poste Italiane oppure chiamare i Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.
