In questo momento difficile dovuto all’emergenza da Coronavirus, il tempo della Pasqua sarà vissuto nella quarantena a cui tutti siamo sottoposti per le restrizioni dovute alle misure di contenimento della pandemia da Covid-19.
La comunità pastorale San Francesco della città di Melzo ha programmato per domenica 12 aprile, giorno di Pasqua, un evento festoso e di speranza per tutta la cittadinanza per rinnovare la fiducia nel futuro.
Uniti per gridare che insieme potremo farcela a ricostruire il domani
Domenica 12 aprile alle 12.00, al suono delle campane di tutte le chiese della città, tutta la cittadinanza è invitata ad unirsi in un flash mob, affacciandosi alle finestre o ai balconi delle proprie case, suonando dei campanelli come segno di fiducia nel futuro e la speranza in una vita nuova dopo questo drammatico evento e dopo tanto e immenso dolore.
L’iniziativa prende spunto dal gesto che, ogni anno, nella notte di Pasqua nelle chiese viene fatto quando viene annunciato che Cristo è risorto.
Per la comunità pastorale di San Francesco questo «è un piccolo segno di gioia e di fiducia nel futuro, anche per chi non fosse credente. Allora vorremmo essere tutti uniti in quel giorno, unicamente come uomini e donne che condividono la stessa umanità, al di là delle differenze di fede o di pensiero».
Augusta Brambilla