Il Comune di Gessate, con una breve nota, ha informato la cittadinanza di avere ricevuto la prima fornitura di 3500 mascherine chirurgiche, non lavabili, da Regione Lombardia. Il quantitativo non è sufficiente per coprire tutta la popolazione di circa 8700 abitanti e pertanto l’Amministrazione comunale ha stabilito dei criteri di distribuzione per venire incontro alle fasce più fragili.
Ecco chi ha la priorità
Questo tipo di mascherine serve sì a ridurre il rischio di essere contagiati ma, soprattutto, a proteggere gli altri dal contagio.
L’Amministrazione comunale ha deciso di distribuirne una piccola parte ai commercianti che sono aperti al pubblico, per tutelare anche i cittadini, che vanno a fare la spesa sul territorio e un’altra parte a tutti i volontari in prima linea per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus. Inoltre, grazie alla collaborazione con i medici di famiglia, sono stati individuati i soggetti per i quali è urgente la prima somministrazione di mascherine chirurgiche.
Con l’arrivo della prossima fornitura, il Comune provvederà alla distribuzione alla cittadinanza, con le priorità già in atto.
É importante coprire naso e bocca
Resta inteso che per tutti valgono le nuove disposizioni introdotte Domenica 5 aprile da Regione Lombardia che obbliga a «coprirsi naso e bocca, e, in mancanza di mascherine, si potrà utilizzare un foulard o una sciarpa».
Augusta Brambilla