Non si vedono più gli scaffali vuoti, ma fuori dai supermercati continuano a formarsi lunghe file di persone in attesa per fare la spesa. Armati di mascherina e pazienza, in molti non si fanno scoraggiare dai tempi di attesa e decidono di aspettare anche per un’ora e mezza il loro turno.
Veri e propri assembramenti, spesso tollerati per venire incontro alle esigenze delle persone di fare la spesa che, però, in alcuni casi, diventano eclatanti. Questa mattina all’Esselunga di Pioltello si è formata una fila così lunga da convincere l’Amministrazione comunale a far intervenire la polizia locale che ha anche denunciato di un cittadino che voleva a tutti i costi entrare al supermercato.
Le reazione dell’Amministrazione Comunale
«Qui nessuno corre, non ci sono cagnolini, non sono adolescenti che corrono, stranieri che bivaccano, ragazzi che fanno gli scemi
– ha detto il vicesindaco Saimon Gaiotto – Ma sono persone come noi, civili, che non stanno commettendo un reato ma che non vogliono proprio capirla. Vedo gente in coppia (avevamo detto uno per famiglia) e siete in troppi. Anche se mantenete 5 metri non avete capito nulla! Stiamo chiedendo a commesse e dipendenti dei negozi (piccoli e grandi) di rimanere aperti perché abbiate sempre cibo. Lo fanno con sforzo e rischio. È inutile cantare dai balconi, accendere ceri, spendere belle parole per i medici e poi fate 2 ore di fila».
«A Pioltello i nostri negozi di generi alimentari sono aperti, i nostri commercianti sono aperti per noi, stanno lavorando per noi – ha aggiunto l’assessore al Commercio Paola Ghiringhelli – Andate da loro, li trovate tutto e soprattutto non avete queste cose, non dovete aspettare ore l’uno accanto all’altro. Andate a fare la spesa nel negozio vicino a casa».