Ospedale Fiera, Fontana:«Ghe sem!»

Da inizio aprile il nuovo ospedale accoglierà i primi pazienti covid. A regime la struttura potrà ospitarne circa 200

foto del Governatore Attilio Fontana
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«Ghe sem! Qualcosa di davvero grande. È la prova che volere è potere e che la Lombardia non si ferma davanti a niente. Grazie a tutti coloro che ci hanno creduto e stanno lavorando per raggiungere un risultato straordinario»

. Così il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha commentato lo stato dei lavori per la realizzazione dell’ospedale nell’area Fiera di Milano. La struttura, una volta completata, ospiterà circa 200 pazienti. L’apertura sarà però graduale, con i primi malati covid che inizieranno ad entrare a partire dalla prima settimana di aprile.

Più posti di terapia intensiva

Un progetto partito a inizio marzo con l’obiettivo di garantire i posti di terapia intensiva necessari. Un ospedale dedicato ai pazienti covid, per alleggerire la pressione sugli ospedali lombardi e, in caso di necessità, anche su quelli del resto del territorio nazionale «Nel momento in cui si dovesse estendere la gravità di questa emergenza anche ad altre regioni – aveva sottolineato il Governatore Fontana il 15 marzo – quello del Portello potrebbe diventare un hub importante anche per le regioni che dovessero andare in insufficienza come posti di rianimazione».