La solidarietà ai tempi del Coronavirus: doni e omaggi alla famiglia di Brugherio in isolamento

Un uomo ha deciso di far visita all'Ospedale di Teramo per regalare un sorriso ai figli della coppia brugherese

Ospedale di Teramo
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Da settimane sembra che non si parli di altro se non di Covid-19, il virus che si sta diffondendo a livello mondiale, costringendo molti Stati ad applicare misure restrittive. Tra ordinanze, decreti e statistiche sui nuovi contagi, c’è spazio però anche per grandi storie di umanità e solidarietà. E una di queste riguarda proprio il territorio della Martesana.

Un grande esempio di solidarietà

È notizia di qualche giorno fa che un abitante di Brugherio è risultato positivo ai test per il Coronavirus. L’uomo, che venerdì scorso era partito per l’Abruzzo, si trova ora in isolamento insieme alla moglie e ai due figli (un bimbo di otto anni e una bimba di quattro).

La famiglia brugherese ha da subito ricevuto la solidarietà di tutti i concittadini, molti dei quali hanno voluto esprimere la propria vicinanza attraverso messaggi e post sui social media. In queste ore, però, la rete di solidarietà si è allargata anche agli abitanti di Teramo, città dove la famiglia si trova in isolamento.

Nelle scorse ore, un cittadino teramese ha deciso di fare visita all’Ospedale della città per regalare pannolini, giochi e cioccolata calda ai due figli della coppia brugherese. Un gesto semplice, di grande umanità, che testimonia vicinanza e affetto anche in tempi di paura e isteria di massa.

A raccontare questa bella storia è stato il primo cittadino di Brugherio, Marco Troiano, che ha voluto ringraziare Stefano Alessiani – autore del gesto – a nome di tutta la città.

«Grazie a Teramo, per la cura e l’attenzione verso i nostri concittadini!», ha scritto Troiano.