Ci sono 3 ipotesi per la riapertura delle scuole. La prima prevede il ritorno degli alunni sui banchi dopo pasqua, la seconda a maggio e la terza, nello scenario più pessimistico, a settembre. Dunque l’anno scolastico, almeno in classe, potrebbe essere già finito per gli studenti italiani. Uno scenario inedito, neanche immaginabile fino a poco tempo fa e che ha messo alla prova Istituti e insegnanti con la didattica online che, da offerta formativa aggiuntiva, si è trasformata in necessità (ne abbiamo parlato qui). Altro problema riguarda gli studenti che a giugno dovranno o vdovrebbero affrontare gli esami di maturità.
La riapertura
«L’anno scolastico sarà salvo in qualsiasi caso, gli studenti non devono pagare questa situazione di emergenza»
ha detto il Ministro all’Istruzione Lucia Azzolina ai microfoni di Sky tg24, sottolineando, però, che al momento non è possibile prevedere quando gli studenti potranno tornare in classe «Sugli scenari li stiamo pensando tutti – ha proseguito – ma saranno e autorità sanitarie a dirci quando i nostri studenti potranno tornare in classe».
La maturità
Per quanto riguarda gli studenti che dovranno affrontare l’esame di Stato il Ministero sta vagliando diverse ipotesi, ma il Ministro ha tenuto a specificare che sarà reale «Sulla maturità stiamo pensando a varie soluzioni, il ministero si sta preparando a tutte le eventualità – ha detto Lucia Azzolina. Non mi pace parlare di esame semplificato – ha sottolineato – gli studenti vogliono un esame serio, in linea con quanto stanno apprendendo»