Giuseppe Belviso, il nonno vigile di Segrate
ennesima compianta vittima dell’epidemia, è stato ricordato dal Sindaco di Segrate Paolo Micheli con parole di dolore e rammarico, per le tante vittime che il virus sta mietendo e i contagiati che aumentano ogni giorno. Una drammatica notizia anche per genitori e soprattutto bambini che lo avevano conosciuto e al loro ritorno a scuola – chissà quando – non lo troveranno più.
I numeri
A Segrate al momento la situazione rimane incerta. L’aggiornamento quotidiano di ATS del 18 marzo ha riportato al Sindaco Micheli di tre nuovi casi di positività e di tre persone in via di guarigione. Il numero dei contagiati dunque al momento rimane di 23, ma cresce il numero delle vittime: oltre a Giuseppe Belviso infatti sono state due le vittime che il virus ha sottratto ad amici e parenti.
Restare a casa
Dopo il doloro quanto necessario aggiornamento sulla situazione del Comune, il Sindaco ha lanciato nuovamente la richiesta ai propri concittadini a rimanere a casa: «Ogni giorno viviamo con ansia quello che è diventato un vero e proprio bollettino di guerra, con un nemico invisibile e ancora molto forte, che siamo tenuti a combattere tutti insieme. Rinnovo l’accorato appello: RESTIAMO A CASA!». Infine il Sindaco ha ricordato gli aiuti messi in campo dal Comune di Segrate per aiutare chi avesse bisogno in questo momento di emergenza: «Oggi ho chiamato un nostro concittadino anziano che si trova in ospedale. Mi ha detto: “Signor Sindaco, ho paura per la mia famiglia”. Ho risposto a lui quello che ripeto a tutti: non vi lasceremo soli. Fosse anche l’ultima cosa che faremo. Istituzioni, personale sanitario, forze dell’ordine e volontari. Siamo qui per costruire una grande rete di sicurezza per tutte le persone in difficoltà.
Per i residenti a Segrate, l numero da chiamar per richiedere assistenza a domicilio è 0226902216.