Con l’emergenza coronavirus le abitudini di molti lombardi sono sicuramente cambiate. Oltre a chi vive nella zona rossa – parte del lodigiano – dove le misure sono molto stringenti, alcune routine si sono modificate anche per tutti gli altri cittadini della Regione. Scuole chiuse, bar che per due giorni sono rimasti aperti solo fino alle 18.00, ingressi controllati negli uffici pubblici e smart working. Oltre al lavoro da casa, anche gli studenti, costretti a non poter frequentare le lezioni, si dono dovuti organizzare al meglio. A Pioltello, per esempio, le ragazze e i ragazzi delle medie stanno utilizzando – per le lezioni e i compiti – gli oltre 1000 Ipad consegnati dall’Amministrazione comunale.
Il progetto
Il progetto “Pioltello, scuol@ 4.0” è stato lanciato in sala consiliare il 30 maggio 2019 e ha visto, oltre la consegna di un Ipad per ogni studente delle scuole secondarie inferiori (1015 in tutto), anche 240 ore formazione per gli insegnanti che si sono potuti preparare meglio alla nuova sfida, anche grazie al supporto formativo di C&C Consulting spa, centro di Assistenza Autorizzato Apple e Apple Solution Expert Education.
Ivonne Cosciotti :«I nostri ragazzi possono studiare da casa»
«Con questa emergenza tutti stiamo sperimentando come sia possibile vivere uscendo il meno possibile: all’ improvviso abbiamo tutti verificato che lo smart working é possibile, che non è poi male gestire una vita “da casa” , che Milano non inquinata e senza auto è bellissima, che i nostri ragazzi possono studiare e approfondire temi anche da casa
– ha detto la Sindaca – E qui arrivano le scuole pioltellesi: due mesi fa – ha proseguito – ho consegnato oltre 1000 IPad ai ragazzi delle medie e oggi molti di loro potranno fare video lezioni, gestire esercizi che vengono corretti e rinviati, studiare con la realtà aumentata».