Fervono i preparativi per la diciottesima edizione della Sagra del Firùn, la tradizionale festa di Pessano con Bornago che si svolge in occasione di Sant’Apollonia. Una manifestazione che unisce presente e passato e che ogni anno attira migliaia di visitatori dai territori della Martesana e non solo.
Quest’anno le tradizionali bancarelle si svolgeranno nella giornata di domenica 16 febbraio, ma il programma del fuori-sagra animerà le vie del paese già a partire da sabato 8. In caso di maltempo, la festa sarà rimandata a domenica 23 febbraio.
«In questo 2020 – ha dichiarato il Sindaco Alberto Villa – ricorrenza del 150° anniversario della municipalità di Pessano con Bornago, nata dalla fusione dei due borghi storici, sarà particolare l’attenzione nel far emergere il nostro spirito di comunità, la nostra voglia di camminare insieme verso il futuro avendo sulle spalle l’indispensabile bagaglio del nostro passato».
A sottolineare l’importanza dell’edizione di quest’anno ci ha pensato anche il presidente della Proloco, Federico Domenico Ornaghi.
«Questa festa – ha dichiarato –, organizzata dalla ProLoco, con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale, delle associazioni e dei commercianti locali rappresenta nel concreto il motto “l’unione fa la forza”, perché solo con l’aiuto di tutte le componenti del nostro svariato tessuto sociale, oggi possiamo godere di un evento che rende vivo il nostro paese in tutto il suo percorso che collega i due borghi storici di Pessano e Bornago».
LA SAGRA
L’apertura ufficiale della Sagra del Firùn si terrà domenica 16 febbraio alle ore 10, con la sfilata del Consiglio Comunale del CCRR dell’Istituto Comprensivo Daniela Mauro e, a seguire, la Banda de Cernüsc con majorette.
Anche quest’anno le vie del centro ospiteranno le bancarelle di hobbisti e commercianti, mentre sul parcheggio di fronte al Bowling verrà allestito il lunapark, che resterà in paese da sabato 8 a domenica 23 febbraio.
IL FUORI SAGRA
I festeggiamenti per la festa di Pessano inizieranno già il prossimo weekend, quando all’uscita delle due chiese cittadine i volontari della Proloco distribuiranno i firùn, le tradizionali “collane” di castagne secche che danno il nome alla festa.
Spettacoli teatrali, concerti, cene tibetane e incontri con Legambiente. Anche quest’anno gli eventi del fuori-sagra offrono solo l’imbarazzo della scelta. Tra le novità di quest’edizione ci sono l’iniziativa “Calice in Villa” – una degustazione di vini presso la Villa Don Gnocchi – e l’esposizione di Ferrari F1 in Piazza Trento e Trieste, che sarà accompagnata da attività di educazione stradale per i più piccoli.
Per scoprire tutti gli eventi della Sagra del Firùn, visita la pagina Facebook della Proloco.