Aggiornamenti Coronavirus
22.30 L’ordinanza di Regione Lombardia
È stata firmata poco fa dal Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana l’ordinanza per il contrasto al Coronavirus in cui si conferma la sospensione di:
- «manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico»;
- nidi, servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado;
- musei, cinema e altri luoghi di cultura;
- viaggi d’istruzione (sia in Italia sia all’estero);
- attività fieristiche.
Per quanto riguarda le attività commerciali, si è deciso che i bar, i locali notturni e gli altri esercizi di intrattenimento rimarranno chiusi dalle ore 18.00 alle ore 16.00. Gli esercizi presenti nei centri commerciali e nei mercati rimarranno chiusi nelle giornate di sabato e domenica, eccezion fatta per i punti vendita di generi alimentari.
21.00 Prosegue l’incontro in Regione
Durante l’incontro è emersa l’importanza del rapporto tra i vertici della Regione e i sindaci, soprattutto per quanto riguarda la circolazione di informazioni corrette. Ai primi cittadini è stato chiesto inoltre di gestire la situazione in modo serio ma senza allarmismi, evitando così di mettere i cittadini in uno stato di eccessiva agitazione.
19.11 Linea comune per i sindaci della Martesana
I sindaci della Martesana, usciti dall’incontro di Melzo, hanno deciso di adottare una linea comune e condivisa:
- sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali.
- Gli uffici comunali saranno aperti nei propri orari di apertura al pubblico per garantire l’erogazione dei servizi, ma si chiederà alla cittadinanza di usufruirne solo per emergenze in considerazione che gli stessi potrebbero subire limitazioni non attualmente prevedibili.
- La biblioteca comunale sarà chiusa in via precauzionale al pubblico.
18.46 Convocazione d’urgenza
Alle 19.00 si terrà un incontro tra l’assessore alla Sanità di Regione Lombardia Giulio Gallera e i sindaci della Città metropolitana di Milano. Durante la riunione saranno dati gli aggiornamenti sulla situazione del Coronavirus e sarà presentata l’ordinanza per il contenimento dell’epidemia.
17.39 Aggiornamento numero contagiati
Sono 142 – di cui 112 in Lombardia – le persone risultate positive al Coronavirus.
16.43 Università chiuse anche in Emilia Romagna e Piemonte
16.36 Mascherine
In due supermercati della Martesana diversi clienti indossano le mascherine.
16.23 Scorte alimentari
In diversi supermercati della Martesana alcune persone hanno iniziato a fare scorte di beni di prima necessità.
La virologa: «Infezione appena più seria di un’influenza»
Maria Rita Gismondo, direttore del dipartimento di microbiologia, virologia, e diagnostica delle bio emergenze all’ospedale Sacco di Milano, ha denunciato l’eccessivo allarmismo che si è creato intorno al coronavirus.
«Mio bollettino del mattino. Il nostro laboratorio ha sfornato esami tutta la notte. In continuazione arrivano campioni – ha detto Maria Rita Gismondo – A me sembra una follia. Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Non è così. Guardate i numeri. Questa follia – ha proseguito – farà molto male, soprattutto dal punto di vista economico».
14.54 Anche la Regione Veneto ordina la chiusura di scuole e atenei
14.30 Confermata positività del paziente ricoverato al San Raffaele
Dopo la controprova su campioni biologici è stata confermata la positività dell’uomo di 77 di Sesto San Giovanni ricoverato al San Raffaele. A comunicarlo anche il Comune di Sesto San Giovanni.
14.00 Aggiornamenti dalla Cina
In Cina nella sola giornata di ieri, sabato 22 febbraio, ci sono stati 97 decessi dovuti al corona virus
13.30 Regione Lombardia: chiusura delle scuole e stop a manifestazioni
Ecco le misure adottate da Regione Lombardia: «Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico; sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza ; sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura».