Vimodrone, arriva il primo falò di Sant’Antonio a impatto zero

Fuoco simulato grazie a giochi di luci e colori, per essere ecosostenibili pur senza rinunciare alla tradizione

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Un falò ecosostenibile per riunire la cittadinanza senza venir meno al dovuto impegno verso l’ambiente: è l’idea che l’amministrazione comunale di Vimodrone, insieme CAI e al Gruppo amici di Vimodrone, ha avuto per “salvare” le tradizionali celebrazioni di Sant’Antonio di questo venerdì 17.

SANT’ANTONIO, NO A I FUOCHI. LE DIRETTIVE REGIONALI

Considerando le direttive che richiedono la non accensione di fuochi comunicate da Regione Lombardia a seguito delle ultime rilevazioni di PM10 nell’aria – che hanno superato i livelli limite per 4 giorni consecutivi – si è comunque scelto di non privare la cittadinanza di un momento tanto atteso, sostituendo il classico falò con un emozionante gioco di luci.

FALÒ A IMPATTO ZERO: L’IDEA A VIMODRONE

L’appuntamento è previsto per venerdì 17 gennaio, alle ore 20.30 in piazza Unità d’Italia, dove partirà un corteo che – accompagnato da luci, suoni e campanacci – arriverà in via XV Martiri. Al termine del percorso saranno distribuiti panettone e vin brulé, per trascorrere la serata insieme all’insegna di canti, musica e letture a ricordo delle tradizioni popolari.

«Con questa iniziativa – ha dichiarato soddisfatto il sindaco Dario Veneroni abbiamo dimostrato la capacità di trasformare il vincolo in opportunità da parte dell’Amministrazione Pubblica, salvaguardando da un lato un’importante tradizione popolare molto sentita dai nostri cittadini, e dall’altro, sollecitando una significativa riflessione sul rispetto dell’ambiente e delle norme a sua tutela. Il ringraziamento – ha concluso il Sindaco- va agli uffici comunali e alle associazioni del territorio per essersi prontamente adoperate a predisporre le condizioni necessarie per lo svolgimento dell’evento».

Un’iniziativa unica nel suo genere che potrebbe letteralmente “salvare” la tradizione nel futuro.