A volto coperto e armati di pistola. Così si è svolto questa mattina, Luned’ 27 gennaio, l’assalto a un furgone portavalori nei pressi dell’Unes di Pioltello, davanti agli occhi increduli di alcuni testimoni. Oltre la rapina le botte. Il conducente del veicolo – un Ducato di un’azienda privata preposta al ritiro del contante dei distributori automatici – è stato assalito dai due malviventi, che gli hanno sferrato un pugno in pieno volto.
LA RICOSTRUZIONE
I testimoni hanno raccontato alle forze dell’ordine di aver visto un’Audi bianca affiancare il furgone, cogliendo di sorpresa l’autista disarmato, che aveva appena parcheggiato in mezzo alla strada. Da questo momento l’azione è stata fulminea: i delinquenti, con il volto coperto, puntano la pistola addosso il conducente, che viene forzato a stendersi a terra, così da poter raggiungere indisturbati la cassetta di sicurezza all’interno del veicolo. Subito dopo il pungo in volto, sferrato con l’intenzione di farsi consegnare le chiavi. Infine la fuga in fretta e furia – con un bottino da 20.000 euro in moneta – a bordo dell’auto.
L’EPILOGO
A intervenire sul posto in pochi minuti dall’accaduto sono stati i Carabinieri di Pioltello e della Compagnia di Cassano d’Adda. Vane per ora le ricerche dell’auto e dei due uomini, seppur attivate tempestivamente all’arrivo delle forze dell’ordine. L’addetto al trasporto dei valori è in buona salute e non è stato necessaria l’ospedalizzazione.