Nati per fare musica: tornano le esperienze musicali a Gorgonzola

Cinque incontri dedicati a donne incinte e bambini fino ai 10 anni per scoprire e riscoprire il rapporto con la musica

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

L’Amministrazione comunale di Gorgonzola torna a riproporre “Nati per fare musica”, esperienze musicali per i più piccoli a cura dell’Associazione culturale Orchestra Crescendo, della Federazione Italiana Musicoterapeuti in collaborazione con la Biblioteca Civica Franco Galato e il patrocinio di Nati per la Musica Lombardia.

NATI PER FARE MUSICA: COS’È

Si tratta di un percorso di quattro laboratori gratuiti per mamme in attesa e bambini da 0 a 10 anni accompagnati da un adulto, ai quali si aggiungerà una serata conclusiva con i pediatri della città di Gorgonzola.

L’OBIETTIVO

I partecipanti, grandi e piccini, sotto la guida esperta della musicoterapeuta Elisa Pezzi, impareranno ad affrontare un viaggio musicale nella consapevolezza del proprio corpo come strumento musicale da scoprire nella quotidianità e nella relazione con gli altri.

IL PERCORSO

A livello relazionale ascoltare e fare musica, giocando con la voce, con gli oggetti quotidiani che producono suoni, cantare filastrocche e inventarne di nuove rafforza il legame affettivo tra adulto e bambino ed è fonte di benessere. La musica aiuta il bambino a sviluppare proprie capacità di ascolto e osservazione, ad accrescere la propria immaginazione e creatività, ad aumentare le capacità di concentrazione e attenzione e ad esercitare la memoria coinvolgendo non solo le aree cerebrali dedicate all’apprendimento musicale ma anche quelle del linguaggio e della memoria.

IL PROGRAMMA

Sabato 11 gennaio “Ascoltiamo gli strumenti”

rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni. Primo turno alle 10.00, secondo turno alle 11.00. Dopo aver ascoltato i suoni che mi circondano provo a riprodurli con lo strumento che da sempre mi appartiene: la voce.

Sabato 1°febbraio “I suoni che sento dentro e fuori” alle 10.00 per donne in gravidanza, alle 11.00 per bambini fino ai 12 mesi, alle 16.30 per bambini dai 13 ai 24 mesi. Il grembo materno è un luogo dove ogni movimento della mamma genera suoni e ritmi che avvolgono e coinvolgono il bambino creando ordine. Dopo la nascita il bambino è nel mondo, luogo in cui ritrova i suoni già conosciuti nel grembo materno attraverso un processo di riconoscimento.

Sabato 15 febbraio “La musica mi muove” alle 10.00 per bambini dai 25 ai 36 mesi e alle 16.30 per i tre anni. È il suono che mi muove o sono io che sentendo il suono mi muovo? Ascoltare ciò che si muove attorno a me e come io mi muovo in relazione alle cose e agli altri, mi porta a riscoprire l’ordine che è nel ritmo.

Sabato 29 febbraio “Il mio ritmo-la mia voce” alle 10.00 per bambini di 4 anni e alle 11.00 per bambini di 5 anni. La conquista della consapevolezza dell’ordine ritmico e della propria voce. Mi muovo-mi fermo, suono-silenzio. Su questi grandi contrasti si fonda il “fare musica” e trova fondamento il ritmo. suoni salgono e scendono dentro di noi e come il nostro corpo reagisce. La qualità di ascolto che si creerà permetterà di cantare tutti insieme.

Mercoledì 4 marzo 2020 dalle 20.45 alle 22.30 si terrà la serata finale del percorso “La musica per crescere-La musica può favorire gli apprendimenti?” rivolta a tutti i genitori e agli operatori che si occupano di prima infanzia. La musica è ciò che serve per mantenere un ascolto di qualità e lunghi tempi di attenzione, premesse indispensabili per generare l’apprendimento, alla cui base sta il rapporto tra suoni-linguaggio, ritmo-parola e ritmo-numero. Nella realtà odierna caratterizzata da persone provenienti da culture diverse, la musica, in quanto linguaggio universale, diventa un mezzo sempre più efficace per favorire gli apprendimenti in ogni bambino.

COME PARTECIPARE

Gli incontri sono gratuiti, ma per partecipare è necessario effettuare l’iscrizione presso la Biblioteca Civica Franco Galato.

 

Augusta Brambilla