Il Comune di Melzo – in collaborazione con l’Associazione Libera, Progetto Itinera 2.0 e i Genitori Itineranti – ha organizzato per sabato 25 gennaio l’iniziativa Lenzuoliamo Palermo. Un nome da non dimenticare. Un lenzuolo da portare, per commemorare le vittime innocenti delle mafie in Italia.
LENZUOLIAMO PALERMO
L’iniziativa è rivolta a tutti i genitori e i bambini della città di Melzo, che potranno realizzare un lenzuolo riportante il nome di una vittima della mafia con parole, frasi, disegni e colori.
L’idea è di Associazione Libera, che ha lanciato un appello alla società civile per la realizzazione di un gigantesco lenzuolo, largo 5-6 metri e lungo 180, da portare durante la manifestazione del 21 marzo in piazza a Palermo in occasione della XXV° Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie. Il lenzuolo sarà il risultato dell’unione di 1011 lenzuoli da un metro che verranno cuciti insieme, tanti quanti sono i nomi delle vittime innocenti delle mafie censiti fino a ora.
L’idea di lanciare questo percorso è nata nel lontano 1992, quando – dopo le stragi mafiose di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della sua scorta e quella di via D’Amelio, in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e cinque membri della scorta – i balconi della città di Palermo si colorarono di lenzuola bianche per dire «no» alla mafia.
«PASSA IN AREA8 E LASCIA LA TUA IMPRONTA»
Sabato 25 gennaio, tra le 10 e le 18 in Area 8 (via Erba, Melzo), si svolgerà l’iniziativa.
Sarà un simbolo per continuare a ricordare che è importante onorare la loro memoria e trasmetterla alle generazioni future.
Augusta Brambilla