Giusto controllo o censura preventiva? L’assessore alla Cultura Lucia Marino, rispondendo in Consiglio Comunale a un’interrogazione di Sandro Medei (Comitato Civico Cassina) sulle modalità di gestione del writing urbano, ha detto che l’attività proseguirà sotto il cavalcavia di Villa Magri, ma i bozzetti dei dipinti che saranno fatti sui muri dovranno essere prima approvati dalla Giunta.
LUCIA MARINO: «I BOZZETTI SOTTOPOSTI AL VAGLIO DELLA GIUNTA»
«Occorre distinguere tra opere d’arte e atti di puro vandalismo»
ha detto Lucia Marino, aggiungendo subito dopo che l’amministrazione ha incontrato uno degli artisti – Andrea #flash# Montrasi – stabilendo di «proseguire la collaborazione ma con alcuni paletti». Il primo è abbastanza scontato: «Gli artisti possono dipingere esclusivamente il sottopasso di Villa Magri». Il secondo, invece, prevede che i bozzetti dei disegni vengano «sottoposti anticipatamente al vaglio della Giunta comunale per l’approvazione»
ANDREA #FLASH# MONTRASI
Ma chi è l’artista che, insieme ad altri collaboratori, ha realizzato i murales sotto il cavalcavia della località Villa Magri? La carriera nella street art di Andrea Montrasi inizia sul finire degli anni ’80 quando “Flash” – questo il suo nome d’arte – muove i primi passi nel movimento dell’aerosolart a Milano. Ha fondato un collettivo d’arte – The Acid Crew – e fatto parte di altre due gruppi, Vmd 70 e east rock. Conosciuto per i suoi stili di lettere e per l’utilizzo esplosivo dei colori, Andrea Montarsi continua a vivere e lavorare in Martesana.