Standby sembra indicata come parola per definire lo stato dell’arte della mozione “Un albero in più”, presentata a ottobre da Laura Vecchi (capogruppo di Progetto Cassina Domani) e approvata all’unanimità dall’intero Consiglio, che impegnava, anzi impegna, la Giunta a porre in essere diverse azioni nel prossimo triennio mentre una – il progetto di piantumazione – doveva essere realizzata entro il 2019.
IL PROGETTO: UN ALBERO PER OGNI CITTADINO
Stefano Mancuso
, scienziato e direttore di LINV, Carlo Petrini, Presidente di Slow Food e Domenico Pompilli, Vescovo di Viterbo, sono i “padri dell’iniziativa “Un Albero in più”, che ha l’ambizioso obiettivo di arrivare alla piantumazione di 60 milioni di alberi, uno per ogni cittadino italiano.
LE DOMANDE DI LAURA VECCHI
Proprio i tempi della convocazione del tavolo, non ancora avvenuta, hanno portato la consigliera Laura Vecchi a presentare un’interrogazione durante il Consiglio comunale del 28 gennaio, per chiedere conto del progetto di piantumazione delle aree comunali che doveva – e deve – «essere definito con il concorso delle associazioni, delle comunità parrocchiali, delle imprese del territorio e degli esperti locali in materia».
«Perché non si è convocato il tavolo condiviso con la cittadinanza per avviare la progettazione della piantumazione? – ha chiesto la Consigliera Vecchi – Lei – ha proseguito rivolgendosi all’assessore all’Ambiente Fabio Varisco – ha avviato con l’ufficio tecnico una valutazione delle azioni da intraprendere e ha preso contatto con le associazioni e con la comunità pastorale?».
VARISCO: «QUESTO ASSESSORATO CONFERMA L’IMPEGNO ASSUNTO»
No, il tavolo per fare un progetto di piantumazione ancora non è stato aperto, ma lo sarà presto. «A breve organizzeremo un incontro con le associazioni locali, la comunità pastorale e gli esperti – ha spiegato l’assessore al Verde Fabio Varisco – Stiamo valutando con il supporto di un agronomo qualificato – ha sottolineato – l’individuazione di aree comunali da adibire a nuove piantumazioni. Questo assessorato – ha concluso – conferma l’impegno assunto con voto unanime del Consiglio comunale».