Segrate in campo e sul palco contro la violenza sulle donne

Due iniziative sportive e culturali per dire «basta» alla violenza

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La violenza si combatte scendendo in campo con coraggio e dando all’arte la possibilità di esprimersi, e a Segrate lo sanno bene. Domenica 24 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne, si terranno due iniziative: il torneo di calcio femminile e non #RispettoxTUTTE, e la lettura scenica Mi sa che fuori è primavera. 

IN CAMPO CONTRO LA VIOLENZA

In collaborazione con il Comune, l’ASD Tutti in Campo per Tutte – insieme a Team Sport, GS Doverese ASD e MSP Italia – organizza il  Torneo Regionale #RispettoxTUTTE, che vedrà il calcio femminile – e non solo – in campo con e per le donne.
L’appuntamento è al Centro Sportivo Comunale Novegro, in via G. Deledda a Novegro, dalle 9 alle 16.30.

SUL PALCO PER I DIRITTI DELLE DONNE

La lettura scenica Mi sa che fuori è primavera, tratta dall’omonimo romanzo di Concita De Gregorio, è a cura dell’Associazione Culturale QUINTOSPAZIO e vedrà come protagoniste Debora Schillaci Antonella Gritti, in qualità di voci recitanti, e Michela Schiavone che curerà ombre sceniche, suoni e audio.
Irina è la donna che Concita De Gregorio regala attraverso la sua penna. Una storia vera, di violenza, di denuncia, di indifferenza ma soprattutto d’amore.

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale D come Donna con il Comune.  

L’appuntamento è alle ore 17 al Centro Verdi di via XXV Aprile. L’ingresso è libero.


«Come diceva Isaac Asimov, la violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci – ha commentato il sindaco Paolo Micheli -. Anche quest’anno istituzioni e realtà del mondo dell’associazionismo insieme intendono far comprendere che per contrastare il terribile fenomeno della violenza sule donne occorre fare rete e squadra, coinvolgere e rendere attivi tutti i soggetti che in qualche modo possono dare il proprio contributo per dire basta».

«Il femminicidio, la violenza e le molestie sono purtroppo temi di stretta attualità -. ha aggiunto l’assessore alla Cultura e Ricerca Gianluca Poldi -. Vogliamo far capire alle vittime di abusi che non sono sole, che devono trovare la forza e il coraggio di denunciare i loro carnefici perchè nella loro battaglia ci troveranno al loro fianco e uniti potremo vincere.»

 

Senti il bisogno di parlare con qualcuno? Il servizio di Telefono Ascolto di D come Donna è attivo al numero 02.2133039, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 e giovedì dalle 16 alle 18.