È stata inaugurata oggi, sabato 9 novembre, la prima area di sgambamento cani di Pessano con Bornago. Un progetto che ha diviso i cittadini, portando con sé diverse polemiche sulla scelta dell’area e sull’impatto visivo della struttura, come emerso nell’incontro pubblico di giovedì sera tra il Sindaco Alberto Villa e i cittadini.
La nuova area cani di via Carlo Porta occupa un’area di 1470 metri quadrati, che sono stati recintati, ripiantumati e arredati con panchine e cestini. Per la realizzazione di questa prima fase di interventi sono stati spesi all’incirca 55.000€, mentre il costo complessivo del progetto – che comprenderà, fra le altre cose, la costruzione di un’area gioco per bambini – ammonterà a circa 220.000€.
L’INAUGURAZIONE
Insieme al Sindaco Alberto Villa e all’assessore all’ecologia Appio Berneri, al taglio del nastro di oggi era presente anche Gianluca Comazzi – consigliere regionale ed ex garante per la tutela degli animali del Comune di Milano – che ha espresso grande soddisfazione per l’opera realizzata dall’amministrazione pessanese.
«Ho girato tanti Comuni negli ultimi anni e devo dire che è raro vedere aree cani così ben fatte come questa», ha detto Comazzi. «Adesso si potranno fare tante iniziative aggregative per valorizzare quest’area e favorire l’incontro tra i proprietari di animali. Nel frattempo, faccio i miei più sinceri complimenti al Sindaco e all’assessore».
L’INCONTRO CON I CITTADINI
Qualche giorno prima dell’inaugurazione dell’area, il Sindaco Alberto Villa e l’assessore Appio Berneri hanno organizzato un incontro pubblico con la cittadinanza, per spiegare i dettagli del progetto e «fare chiarezza su alcune scelte».
«Si tratta di un intervento ambizioso, che costituisce un’alta scommessa sociale e culturale», ha sottolineato il Sindaco Villa. «Circa il 50% delle famiglie possiede un animale domestico e nei prossimi anni questa percentuale è destinata a salire».
L’incontro ha visto la partecipazione di un piccolo gruppo di cittadini, ma ha dato vita a una discussione a tratti molto animata. La scelta dell’area, l’impatto visivo della struttura e il mancato confronto preliminare con i proprietari dei cani sono stati gli aspetti più criticati durante l’assemblea.
«Questo intervento andava prima discusso con i cittadini e poi approvato – ha detto uno dei cittadini rivolgendosi al Sindaco -, magari facendo anche un piccolo referendum». «Le opere pubbliche devono piacere – ha aggiunto un altro -: con questa struttura non diamo una bella visione del nostro paese».
Il Sindaco Villa ha risposto alle perplessità, cercando di fare chiarezza su tutti gli aspetti del progetto, in particolare sull’altezza della rete protettiva, che tanto ha fatto discutere nelle ultime settimane.
«L’altezza della rete è dettata dalle linee guida dell’ATS», ha spiegato il primo cittadino. «Questi parametri forse non ci daranno una struttura esteticamente pregevole, ma la rendono sicura al 100%, contro ogni tipo di evenienza».
In merito alla scelta dell’area, invece, Villa ha aggiunto: «Pessano con Bornago è un paese con molti palazzi e condomini, perciò è importante avere un’area centrale al paese e raggiungibile da tutti, in cui i cani possano muoversi e correre in un ambiente protetto».
Per quanto riguarda la pulizia dell’area, infine, l’assessore Berneri ha sottolineato che «questo spazio non è adibito alle deiezioni dei cani e non lo deve diventare. Stiamo facendo un investimento di fiducia verso i proprietari dei cani, confidando nel fatto che siano loro i primi a prendersi cura della nuova area, tenendola pulita».