Si chiama Oltre la frontiera, e parlerà ai cittadini di arte, guerre e muri. È l’evento organizzato per venerdì 8 novembre alle ore 20,45 in Villa Besozzi a Carugate dall’associazione M.ARTE, parte di un progetto riguardante la migrazione iniziato lo scorso anno.
MARINA ABRAMOVIC, AI WEIWEI E MOLTI ALTRI ARTISTI
Dopo aver promosso momenti di riflessione durante la giornata del Migrante e del Rifugiato indetta dal papa, l’associazione ha organizzato un nuovo appuntamento, per far scoprire ai cittadini quella particolare arte contemporanea che ha come soggetto i temi sociali. Le opere di Marina Abramovic, di Ai Weiwei e di molti altri mostreranno infatti diverse sfaccettature dei muri e delle frontiere che il mondo odierno ha eretto.
«Spesso l’arte di oggi è vista come qualcosa di misterioso e di difficile lettura – ha affermato Francesco Galli, relatore della serata -, invece ci sono molti artisti che si occupano del presente e lo fanno spesso con un linguaggio diretto e di forte impatto. Purtroppo c’è poca conoscenza dell’arte contemporanea e a volte molte opere estremamente significative rimangono appannaggio solo degli addetti ai lavori».
NON PER DARE RISPOSTE, MA PER IMPARARE A INTERROGARSI
Una grande occasione quella Villa Besozzi, quindi, per diffondere la cultura dell’arte e farsi delle domande sul presente. L’obiettivo della serata non è dare risposte, ma stimolare un pensiero individuale sul tema. L’iniziativa è condivisa con il tavolo della pace e ha ottenuto un’adesione diretta da molti dei suoi aderenti.