Mancano ormai meno di due settimane al ritorno dell’ora solare. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, precisamente alle 3.00 (che diventeranno automaticamente le 2.00), le lancette degli orologi dovranno essere tirate indietro di un’ora. Più luce al mattino e un’ora di sonno in più, ma anche buio che cala presto durante i pomeriggi autunnali e invernali. L’ora legale tornerà Domenica 29 marzo 2020.
ANCORA UN ANNO, POI GLI STATI DOVRANNO SCEGLIERE
Il 2020 sarà, con ogni probabilità, l’ultimo anno con il doppio orario per tutti gli Stati dell’Unione. Il Parlamento Europeo nel marzo 2019 ha votato per l’abolizione del doppio orario con 410 voti favorevoli, 192 contrari e 51 astensioni, accogliendo così la proposta della Commissione. Il 2021, per gli Stati dell’Unione Europea, sarà dunque l’ anno della scelta: i Paesi che vorranno mantenere l’ora legale sposteranno le lancette (in avanti) per l’ultima volta a fine marzo 2021, mentre quelli che preferiranno tenere in pianta stabile l’ora solare manderanno (indietro) le lancette l’ultima Domenica di ottobre dello stesso anno.