Gorgonzola, arriva la maratona di narrazione “Confini”

I volontari potranno prestare la propria voce alla lettura delle storie

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Si terrà sabato 26 ottobre, a Palazzo Pirola a Gorgonzola, la manifestazione Confini – IV° Maratona di Narrazione, promossa dall’associazione Culturale Fuoritempo e Giuseppe China, all’interno del progetto Gorg-on-Gran Tour, che riunisce le varie associazioni culturali  gorgonzolesi e che si propone di promuovere diverse forme artistiche e culturali.

Matteo Nicodemo presenterà alle 18 una serata allietata dalle musiche dell’Orchestra Crescendo e dalla narrazione di Simone Fontanelli. Alle 19.30 i partecipanti daranno inizio alle narrazioni, con un intermezzo di Cristian De Domenico, attore e pedagogo.

MARATONA DI NARRAZIONE: DI COSA SI TRATTA

La maratona è una performance aperta a tutti che mette al centro della manifestazione le storie, quelle appartenenti al patrimonio letterario dell’umanità, edite in letteratura, scritte autonomamente da scrittori non professionisti e appassionati, tramandate dalla tradizione orale o che più recentemente raccontano delle vicende dell’uomo contemporaneo.

CHI PUO’ PARTECIPARE

La maratona si rivolge a tutti, a chiunque sia disposto a prestare la propria voce per “raccontare” una storia tratta da un romanzo edito, rubata alla trama di un film, nascosta tra le fiabe raccontate dalla mamma prima d’addormentarsi oppure nata da laboratori narrativi.

“CONFINI”: IL SIGNIFICATO DEL TITOLO

II titolo apre al tema dell’appartenenza a un luogo, a una comunità, a uno spazio di relazioni e incontri, ai luoghi abitati, alla loro storia. Apre allo stesso tempo al tema dell’alterità, all’incontro con il diverso, a modi nuovi di dire ti amo, ho paura, a cibi e a sapori sconosciuti, a storie mai sentite prima. I confini possono essere delle linee immaginarie come sul mare, nell’aria o sulle montagne, possono essere dei muri, alti, bassi, soltanto accennati, di cemento o di filo spinato.

«Abbiamo da sempre cercato di dialogare con le diverse realtà associative e istituzionali del territorio, attraverso numerose collaborazioni con la Biblioteca comunale e la Pro loco, per la realizzazione di eventi culturali rivolti a tutta la cittadinanza – ha spiegato Maria Cremona, presidente -. La maratona è una performance aperta a tutti che mette al centro della manifestazione le storie, quelle appartenenti al patrimonio letterario dell’umanità, edite in letteratura, scritte autonomamente da scrittori non professionisti e appassionati, tramandate dalla tradizione orale o che più recentemente raccontano delle vicende dell’uomo contemporaneo. Ci piace per l’atmosfera di condivisione che si crea tra le persone che vi partecipano come spettatori e narratori, in un’unica stretta connessione tra l’ascolto e la parola, con la convinzione che “non sei fregato veramente finché hai una buona storia da raccontare e qualcuno a cui raccontarla!”».

Si può partecipare, singolarmente o come gruppi, inviando una email all’indirizzo di posta elettronica fuoritempo.cultura@gmail.com, indicando il nome e cognome del o dei partecipanti, il numero di telefono e il titolo della narrazione. Per qualsiasi informazione è possibile anche chiamare il numero di cellulare 349/43.01.285.

 

Augusta Brambilla